Il 22 agosto prossimo alle ore 21.30, nello Spazio del Museo Peppetto Pau di Nurachi, si terrà il sesto appuntamento della Rassegna “Musica nelle sere d’estate” con il gruppo The Soul Kitchen, composto dalla cantante afroamericana Fatimah Provillon, il chitarrista Dario Cirillo, il bassista Luca Lepore e il batterista Giuseppe Filippo D’Ortona.
Fatimah Provillon è nata nel New Jersey, USA e ha iniziato a esibirsi come solista in cori gospel a 8 anni. Ha collaborato con cantanti gospel come JJ Hairston, Ernest Pugh e Brent Jones. Ha scritto diverse canzoni Soulful house distribuite dal King Street Records. In Italia ha partecipato a diversi festival di blues incluso Trasimeno Blues, Joe Castellano Blues and Wine Fest, and Pignola Blues Festival. Appassionata della musica Gospel, è attualmente una delle voci principali del Chicago High Spirits, gruppo storico del gospel in Italia. Ha partecipato in diversi festival di blues e gospel: Bintar Gospel Festival, Subiaco Gospel, Serravalle Jazz in Chiesa and Summertime Blues Festival.
La sua band, The Soul Kitchen, suona soul & blues ed è nata dalla folgorazione per la musica afroamericana dei componenti del gruppo. Il loro repertorio percorre e rivisita la strada tracciata dalle sonorità straordinarie delle grandi etichette della black music: Chess Records, Motown Records e Stax Records, con un occhio di riguardo al blues delle origini.
Prezzo dei biglietti: Intero: € 10,00 – Soci e under 18 € 8,00 POSTI DISPONIBILI LIMITATI
Info utili: Vi consigliamo, in osservanza alle norme anti assembramento e per potervi accogliere in totale sicurezza, di acquistare i biglietti in prevendita c/o la nostra Sede Sociale in Via Ciutadella De Menorca 35 che sarà aperta dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10 alle 12 e dalle 18 alle 20e il giorno del concerto dalle 20 nel luogo del concerto.
Il concerto è inserito nella 46^ stagione Concertistica 2020 dell’Ente Concerti “Alba Pani Passino” in collaborazione con il Comune di Nurachi, con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Ministero per i Beni e le Attività culturali e Turismo e della Fondazione di Sardegna.
Rosy Massa