Proprio in questi giorni abbiamo assistito impotenti all’inferno che gli incendiari, ancora una volta, hanno scatenato da nord a sud dell’Isola. Il danno è incalcolabile, si chiama desertificazione, ma un rimedio c’è: piantare di nuovo gli alberi.
Per chiedere che vengano messi a dimora 100 milioni di alberi in 5 anni, il 16 agosto, è stata lanciata una petizione indirizzata al Presidente della Regione Sardegna Christian Solinas.
L’idea di rivolgersi al Governatore e proporre il salvataggio dell’immenso e straordinario patrimonio naturale dell’Isola è di Bianca Maria Locci, un insegnante non nuova alle battaglie sociali.
L’appello è urgente, la petizione chiede un deciso intervento contro la piaga che si allarga ogni anno di più.
Per salvare la Sardegna e farla tornare ciò che era, un vero polmone verde nel cuore del Mediterraneo, è stato calcolato che occorre piantare 100 milioni di alberi nell’arco di 5 anni.
La petizione dal titolo “La Sardegna brucia, restituiamole i suoi alberi” è stata lanciata su Change.org attraverso il link: