nello splendido scenario del villaggio “Bahja”.
Un appuntamento storico ed altamente significativo per il luogo che è stato sempre punto di incontro per decisioni importanti per un gruppo dirigente sindacale di lungo corso e che,
in questo anno così difficile e complicato, lungi dall’essere stato dimenticato,
vivremo idealmente con ancora più forza e senso di vicinanza reciproca.”
Lo dichiara Franco Maccari, V. Presidente Nazionale del Sindacato di Polizia (Fsp)
nell’annunciare che un appuntamento storico del Sindacato di Polizia Fsp come il “Raduno Estivo” per la prima volta non si svolgerà.
“Ma le drammatiche circostanze legate al Coronavirus, un’emergenza non ancora superata, ed il nostro senso di responsabilità, – continua Franco Maccari -, impongono di fermarci,
almeno fisicamente, evitando di riunire i tanti amici e Rappresentanti sindacali che non sono mai mancati a questa iniziativa così tanto sentita.
Però Fsp Polizia non si ferma, non si è mai fermata un solo istante, e più che mai in questo periodo così difficile, ha proseguito la sua attività costante e quotidiana al fianco dei colleghi.
Abbiamo continuato con maggiore impegno a vigilare, sostenere, rappresentare le istanze di migliaia di Poliziotti, come sono sicuro verrà fatto ancora ed ancora, con più determinazione,
nei mesi che ci attendono per i quali l’azione sindacale sinergica e compatta continuerà a garantire tutela,
sostegno, forza e vicinanza a donne ed uomini della Polizia di Stato, chiamati ad uno sforzo titanico nell’adempimento del proprio dovere.
Andiamo avanti a testa alta, nel segno dei valori celebrati fin dal primo storico “raduno estivo” svolto più di15 anni fa,
che ha segnato di profondo rinnovamento l’attività sindacale italiana,
e che ancora e sempre permeano ogni nostro agire. Andiamo avanti in attesa che, cessato questo allarme, sia il momento di riabbracciarci, non solo idealmente, magari – conclude Franco Maccari –
in occasione dell’altrettanto storico Raduno Nazionale annuale che, come consuetudine e tradizione,
si svolge a Venezia negli ultimi mesi dell’anno alla presenza anche del Capo della Polizia.”