Prosegue la rassegna “Cinema in miniera”
Dopo i cortometraggi del concorso “Visioni Sarde 2020”, la rassegna della Cineteca di Bologna dedicata al cinema sardo, grande attesa domani (sabato 8) per la presentazione in prima assoluta del film ” Rosas” di Ignazio Vacca.
L’evento è fulcro di “Cinema in miniera”, seconda edizione della rassegna cinematografica diretta dal regista e fotografo Ignazio Vacca che si tiene, sino a domenica 9, nel suggestivo scenario dell’Ecomuseo Miniere Rosas, tra i monti di Terrubia, a Narcao. L’evento è realizzato con il patrocinio di Unione Europea, Repubblica Italiana, Regione Autonoma della Sardegna, Piano Operativo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna e Associazione Miniere Rosas.
La rassegna cinematografica è parte integrante del progetto “Rosas Villaggio Globale” nell’ambito del Por Sardegna FErs 2014-2020, bando Culture Lab 2018 “Sostegno finanziario alle imprese del settore culturale e creativo per lo sviluppo di progetti culturali innovativi”, e finanziato con un contributo da parte della Direzione generale dell’Assessorato alla Pubblica istruzione, Beni culturali, Informazione, Sport e Spettacolo della Regione Autonoma della Sardegna.
L’Ecomuseo Miniere Rosas è un sito che, grazie a un sapiente piano di recupero, è stato riqualificato come monumento di archeologia industriale, divenendo una struttura turistica moderna che ospita eventi e rassegne di livello nazionale.
“Rosas” di Ignazio Vacca
L’attesa domani (sabato 8) è tutta per la prima assoluta del film “Rosas” di Ignazio Vacca. Fotografo, dopo esperienze nel campo della moda e della pubblicità e la realizzazione di reportage per i più importanti periodici italiani, si è cimentato come regista di cortometraggi con apprezzabili risultati.
Con “Rosas” l’artista di Sant’Antioco approda al lungometraggio con un’opera dedicata all’epopea mineraria sarda. Girato nel Villaggio Minerario di Rosas, su sceneggiatura di Cristian Sanna e Valentina Spiga, autori dell’omonimo romanzo, il film racconta il lavoro in miniera e la vita quotidiana di uomini, donne e bambini. Tra gli attori si segnalano Loredana Ventura, Carla Calabrò e Riccardo Montanaro.
Altri appuntamenti
Domenica 9, la rassegna chiude con la proiezione di “Le nostre storie ci guardano” di Sergio Naitza. Il documentario racconta il periodo di storia della Sardegna compreso tra gli anni ’50 ai ’70 del secolo scorso. Il lungometraggio ha collezionato numerose proiezioni nell’Isola e nelle principali città della penisola dove è stato accolto con successo di critica e pubblico.
La presentazione delle serate culturali è stata affidata all’attrice Loredana Ventura e al giornalista Luca Gentile.
Tutte le proiezioni inizieranno alle 21:30. Ingresso libero.