Lo ha affermato Pierluigi Saiu, consigliere regionale della Lega e presidente della commissione Autonomia e Riforme, che questa mattina è andato a verificare di persona, insieme alla consigliera regionale della Lega e componente della commissione Salute, Annalisa Mele, al sindaco di Tonara, Flavia Loche, e ai componenti della giunta comunale.
“La struttura di Tonara, prima dell’arrivo degli immigrati da Monastir, ospitava 11 persone, mentre prima che Matteo Salvini diventasse ministro dell’Interno, in quella stessa struttura si era arrivati addirittura a 127.
I numeri – ha continuato Saiu – sono, inevitabilmente, destinati a salire visto l’aumento degli sbarchi nella nostra Isola.
E’ assolutamente necessario fermare gli sbarchi e chi non ha diritto a rimanere in Italia deve essere immediatamente rimandato nel Paese d’origine.
Le scelte del governo nazionale sono del tutto inefficaci e stanno mettendo a rischio anche la salute dei nostri concittadini, che hanno già pagato un prezzo altissimo a causa dei Covid19”.
“È inaccettabile – affermato la consigliera Annalisa Mele (Lega) – che si pensi di riempire la Sardegna di clandestini, prevalentemente di provenienza algerina, che non scappano da guerre né da persecuzioni, aumentando il rischio sanitario in un periodo di grave difficoltà per contenere la diffusione del Covid”