Roberto Marras cerca quindi il bis, e lo fa insieme a una lista di nove candidati. Obiettivo? “Portare a compimento le azioni intraprese nel corso dell’uscente legislatura iniziata nel 2015”, dichiara Marras. La presentazione della lista è avvenuta stamattina 26 settembre negli uffici del palazzo municipale assieme alla Relazione di fine mandato.
La coalizione.
All’interno della coalizione di Marras cercano riconferma anche gli assessori uscenti Luigi Cabras e Antonella Nieddu e il consigliere Carlo Cabras. Tutti gli altri sono volti nuovi: Grazia Spanu, Fernando Mura, Davide Spanu, Giuseppe Mario Magnani, Manuel Mainetti e Alessandra Cabras.
“Una nuova veste al paese”.
«In questi anni abbiamo cercato di ridare una nuova veste al paese – ha affermato il primo cittadino –. Avevamo chiaro l’obiettivo di migliorare molteplici aspetti: l’offerta culturale, la viabilità e i percorsi naturalistici, le aree verdi, la promozione di nuove attività economiche, nuove forme di sviluppo sostenibile. In particolare volevamo organizzare un’efficace azione di contrasto allo spopolamento».
Tutti temi importantissimi sono inseriti punto per punto all’interno della Relazione di fine mandato. Tra questi l’indebolimento demografico trova una particolare attenzione in questo piccolo centro del Meilogu che conta meno di 400 abitanti.
«Nel corso di questi cinque anni abbiamo approvato numerosi regolamenti. Difatti i testi non erano aggiornati da lungo tempo. Abbiamo anche realizzato diverse opere pubbliche – spiega il primo cittadino –. Ma il punto forte è stato l’ottenimento di circa tre milioni e duecentomila euro per sette interventi di riqualificazione urbana. E questo grazie al progetto “Bessude si apprezza”, finanziato dall’Assessorato Regionale agli Enti Locali attraverso il Programma per il Riordino Urbano (PIRU). Su questa linea sono inseriti l’ampliamento del museo e l’offerta turistico-ricettiva, e persino la realizzazione di una funivia per il Monte Pelao».
Quali sono le iniziative elencate.
Tra le iniziative elencate c’è la progettazione di una pista ciclopedonale ad anello con caratteristiche di eco-sostenibilità. L’opera metterà in comunicazione il rione storico con l’area urbana più recente e i percorsi naturalistici.
Altro punto focale la maggior valorizzazione dei siti archeologici e il ripristino delle pavimentazioni storiche originarie, con la riscoperta de “s’impedradu” di piazze e sagrati.
Tra i punti ricordati non manca l’abbattimento delle barriere architettoniche urbane.
Inoltre è presente la ri-funzionalizzazione delle strutture dell’ex scuola e dell’ex comune per dare nuovi servizi alla popolazione. Si sono programmati sistemi di illuminazione a basso impatto ambientale: persino le pensiline di servizio alla pista ciclopedonale avranno pannelli fotovoltaici e utilizzo di energie da fonti rinnovabili. Non è stata dunque trascurata la valorizzazione del paesaggio, attuata attraverso la piantumazione di specie autoctone per la costituzione di aree verdi.
Si parla quindi anche della sala multimediale, della sistemazione del tetto della casa comunale, del completamento della Casa Pala, la sistemazione di strade, l’ampliamento di servizi, fognature, tubature per l’acqua e la sostituzione dell’80 per cento dell’illuminazione pubblica con l’inserimento di lampade a led.
L’efficientamento della sede anche del museo MuMe.
Altri 830mila euro sono stati ottenuti dalla Regione attraverso i Por Fesr Sardegna e nell’ambito del conto termico 2.0 per l’efficientamento energetico nelle sedi del Municipio, dell’ex Municipio e del museo MuMe. Dulcis in fundo la costituzione di una rete intelligente per la distribuzione dell’energia sostenibile. Tutti interventi che non appena realizzati garantiranno non solo l’adeguamento di alcune importanti strutture in termini di sostenibilità, ma anche un considerevole risparmio per le casse della pubblica amministrazione.
«Abbiamo ottenuto finanziamenti per un ammontare complessivo di oltre sette milioni e mezzo di euro – conclude il sindaco Marras – vorremmo continuare su questa strada. E se abbiamo già utilizzato una parte dei finanziamenti ottenuti, con i restanti fondi vorremmo vedere completate al meglio, nel corso della prossima legislatura, tutte le opere da noi già pianificate”. La coalizione di Marras stavolta avrà una lista sfidante capeggiata dal candidato sindaco Antonio Cossu.