“La Sardegna è tra le regioni d’Italia con il minor consumo di suolo su base annua. Il suo spirito è rimasto intatto. È fatto di grossi massi di granito scolpiti dall’acqua e di un profumo all’aroma di elicriso che ti accoglie non appena ne vedi le coste. L’energia non è stata corrotto. È ancora potente e possiede l’identità della creazione”.
Domenica 13 settembre, a POSADA (NU), alle ore 19.00, in piazza Berlinguer, il naturalista Gabriele Bertacchini presenta il suo nuovo libro “L’orso non è invitato – gli animali, l’uomo, la scomparsa della biodiversità sulla Terra”, che respira aria di Sardegna. Dialoga con l’autore Giuseppe Dalu.
L’incontro vuole essere un invito a riflettere sul nostro rapporto con la natura e su quella che è la posizione dell’uomo all’interno del territorio che lo ospita. Un vero e proprio viaggio, fatto anche di dati, avvenimenti di cronaca e curiosità, per entrare in contatto con straordinari esseri viventi nei loro ambienti e riflettere sulle principali minacce per gli animali del Pianeta.
“La crisi è culturale – commenta Bertacchini. L’attuale riduzione di biodiversità è dovuta prima di tutto alle scale dei valori che si scelgono di adottare. Dobbiamo essere coscienti di essere il tassello di un mosaico più grande; del resto, in termini di biomassa, rappresentiamo solo lo 0,01 per cento della vita sulla Terra”.
L’incontro è organizzato dalla Pro Loco Posada, Ass. Cult. Lumeras, Ass. Cult. Dialoghi con l’Autore, CEAS Posada, Cartolibreria Giumar.
Ingresso libero.Info 392 5992998
Gabriele Bertacchini (Bologna, 1980), laureato in Scienze naturali, nel 2006, dopo un master in comunicazione ambientale, fonda AmBios, azienda specializzata in educazione e comunicazione ambientale. Collabora con molti enti sul territorio nazionale. Ha all’attivo oltre duemila incontri pubblici tra conferenze, interventi didattici e momenti formativi. Ha pubblicato Il mondo di cristallo (2017). Vive diviso tra Trentino e Sardegna, tra i boschi e le coste di cui ama raccontare le storie.