Antitrust: Napoli calcio accetta rimborso consumatori
L’Antitrust ha archiviato il procedimento pre-istruttorio nei confronti della società di calcio di Serie A SSC Napoli, avendo accettato di rimborsare il biglietto in caso di rinvio della partita.
“Ottima notizia. Una vittoria per i consumatori e una conferma della bontà delle nostre tesi. Ora, però, attendiamo le condanne delle squadre che ancora non hanno accettato di modificare le loro condizioni di abbonamento e che si rifiutano di riconoscere i diritti dei consumatori. Ci auguriamo che la società del Cagliari coinvolta in questa istruttoria riconosca il rimborso del biglietto in caso di rinvio della partita” afferma Monica Satolli, presidente Regionale dell’Unione Nazionale Consumatori.
L’associazione ricorda di aver presentato un esposto all’Antitrust contro la Juventus, colpevole di voler rimborsare i consumatori con un voucher e non con la restituzione della quota parte dell’abbonamento non fruito. Una tesi che contrasta con il diritto del consumatore dell’utente “di usufruire dell’abbonamento già acquistato per assistere alla gara come originariamente programmata ovvero, in alternativa, di ottenere il rimborso della quota parte del costo dell’abbonamento commisurata al singolo evento rinviato e/o sospeso” come ora ha riconosciuto il Napoli.
“Mentre per i concerti gli organizzatori sfruttavano l’art. 88 del Cura Italia, per quanto l’articolo sia già stato ritenuto illegittimo sia dalla Commissione UE che dall’Antitrust, nel caso del calcio non c’è nemmeno un appiglio legale a supporto. Nulla giustifica che ai tifosi non siano restituiti i soldi, senza se e senza ma” conclude Satolli.
UNC – Unione Nazionale Consumatori