Di Francesco ha il suo difensore, e che difensore! Arriva “el Faraon”dall’Inter per portare sicurezza alle retrovie rossoblù. L’ex capitano dell’Atletico Madrid non trovava spazio nel modulo di Conte, di conseguenza ha voluto accettare la sfida di Giulini. I tempi della trattativa si sono però allungati per questioni di commissioni degli agenti, ma questo pomeriggio Diego Godin è finalmente arrivato a Cagliari.
Un arrivo che sembrava certo dopo il tweet di stamani del Presidente Giulini
https://twitter.com/tommasogiulini/status/1309103916009824256?s=19
Il mister Di Francesco è sicuramente felice, ma sarà un pochino rammaricato per via del fatto che il giocatore uruguaiano non sarà disponibile per il match contro la Lazio di sabato sera alla Sardegna Arena.
Di sicuro, però, è il numero della maglia: sarà il 2.
I tifosi potranno salutarlo ed accoglierlo al meglio, visto che non l’hanno fatto in aeroporto per via del Covid-19, il prossimo lunedì nel corso dell’evento alla Sardegna Arena.
Il comunicato del Cagliari Calcio
“Il Cagliari Calcio è lieto di annunciare di aver acquisito dall’Inter il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Diego Godín: il forte difensore uruguaiano ha sottoscritto un accordo che lo lega ai colori rossoblù sino al 30 giugno 2023.
Nato a Rosario, il 16 febbraio 1986, ha iniziato la sua carriera tra le fila del Cerro e del Nacional di Montevideo, per poi trasferirsi ad appena 21 anni in Spagna, al Villarreal: in tre stagioni 116 presenze e 4 reti tra competizioni nazionali e internazionali.
Nell’estate del 2010 il passaggio all’Atletico Madrid dove da protagonista contribuirà a scrivere pagine esaltanti della storia del Club biancorosso. Quasi un decennio costellato di successi e imprese: con la maglia dei “Colchoneros” vince il titolo di Campione di Spagna (2014), la Coppa del Re (2013), la Supercoppa spagnola (2014); 2 Europa League (2012 e 2018), 3 Supercoppe europee (2010, 2012 e 2018). Per ben due volte conquista l’accesso alla finale di Champions League, andando peraltro a segno in quella giocata a Lisbona contro il Real Madrid. Lascerà l’Atletico dopo 389 partite e 27 reti per continuare la sua carriera tra le fila dell’Inter: con i nerazzurri la scorsa stagione ha totalizzato 36 gare, arrivando sino alla finale di Europa League, dove ha realizzato una rete.
Capitano e punto di forza della Nazionale dell’Uruguay, ha preso parte a tre edizioni della Coppa del Mondo, tra cui quella del 2010 chiusa al quarto posto; a cinque della Coppa America, vinta nel 2011. In totale con la Celeste ha all’attivo 135 gare e 8 reti.
Classe innata, combattività, voglia di vincere. Spiccate doti di leadership, trascinante carisma: con Godín il Cagliari acquisisce un elemento di assoluto spessore internazionale, uno dei più forti difensori centrali, eccezionale nel gioco aereo, perentorio nei contrasti e nell’anticipo, autentico regista del reparto arretrato.
La Sardegna nel destino: “el Faraón”, che prosegue la lunga tradizione di calciatori uruguaiani in rossoblù, è sposato con Sofia, figlia dell’amato ex centrocampista Pepe Herrera, nata proprio a Cagliari.
Benvenuto in famiglia, Diego!