Il fatto
Nella mattinata odierna il personale della Squadra Mobile, sezione criminalità extracomunitaria, con la collaborazione di personale della Guardia di Finanza, ha proceduto all’arresto di Boublata Abdelghani, nato in Algeria, classe 1992, vari alias, e di Benchemam Bilel, nato in Algeria, classe 1995, per avere entrambi fatto ingresso in Italia dopo un decreto di espulsione e senza che fosse decorso il termine dei cinque anni.
Il primo migrante è stato intercettato alle ore 14:50 del 21 settembre, allorquando la sala Operativa della Guardia Costiera di Cagliari veniva avvisata della presenza di un barchino con 10 persone a bordo, che si trovava in mare a circa 4 miglia nautiche dalle coste di Porto Pino, comune di Sant’Anna Arresi. L’unità navale della Guardia di Finanza “Garulli” in navigazione operativa, avvisata in merito, si dirigeva verso il barchino e, dopo averlo individuato lo accompagnava fino al porto di Sant’Antioco, dove avveniva lo sbarco. Tutti gli stranieri dichiaravano di essere algerini, partiti dal loro Paese per raggiungere la Francia, senza alcun documento d’identità, visto o permesso per l’espatrio o per il soggiorno
Il secondo migrante è stato soccorso alle ore 02:10 circa del 23 settembre, allorquando un equipaggio della Guardia di Finanza, in navigazione operativa al contrasto dell’immigrazione clandestina, avvistava nel comprensorio del poligono militare di Teulada, un barchino in legno con motore fuoribordo che, a causa del basso fondale, nel proseguire la navigazione di avvicinamento alla costa rimaneva incagliato fra gli scogli arrestando così, obbligatoriamente, il proprio moto. Venivano soccorsi in totale n. 12 soggetti che, abbandonando il piccolo natante, si erano riparati sugli scogli affioranti.
L’epilogo
Entrambi sono stati condotti in Tribunale per il rito della direttissima.
A seguito dell’udienza direttissima, dove è stato convalidato l’arresto, sono stati concessi i termini a difesa e il nulla osta all’espulsione.