Capula interviene sulle dichiarazioni dell’ex sindaco Cuccureddu
“Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità”. Nonostante, per fortuna, non viviamo nel contesto storico in cui quella frase è stata pronunciata, sembra attualissima per la realtà castellanese. Infatti, con comunicati stampa costruiti ad hoc, in una frenetica ricerca di visibilità che va a scemare, citando il proprio nome ben 6 volte nello stessa nota, si cerca di far passare il messaggio che il progetto Natural’mente sia solo merito del’ex sindaco Cuccureddu.
Per scemare definitivamente, si spera, ogni dubbio, si riporta testualmente quanto scritto nella delibera di giunta del 2017, dallo stesso ex Sindaco, dove si riassume la cronistoria del finanziamento in questione:
“Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale N° 107 del 10/10/2012, con la quale si preso atto dell’accordo di programma quadro denominato Natural’mente: interventi per la valorizzazione delle aree naturalistiche e percorsi per l’accessibilità al borgo medievale di Castelsardo (approvato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n.114 del 13.08.2012)”, comportante un impegno finanziario € 7.200.053,42;
Richiamate le deliberazioni della Giunta Comunale n° 64 del 08/07/2013 e n° 53 del 26/06/2015 con le quali sono stati approvati rispettivamente lo studio di fattibilità e il progetto preliminare generale relativo all’opera denominata “PARCO URBANO NATURALE – LA SPIAGGIA E L’AGORA”, sulla base dell’accordo di programma quadro approvato succitato;
Considerato che seppure l’APQ sia stato sottoscritto ed approvato, non ha trovato concreta attuazione per le criticità finanziarie da parte della Regione Sardegna, per cui sono state attivate interlocuzioni con gli uffici regionali (CRP e Assessorato EE.LL.) che hanno ricondotto a una rivisitazione degli interventi sulla base delle somme attualmente stanziate (€. 5.100.000,00 in totale);
Considerato che in seguito all’approvazione della deliberazione della Giunta Regionale n. 69/9 del 23.12.2016, in data 28.12.2016 è stato sottoscritto dal sindaco dott. Franco Cuccureddu il nuovo accordo di programma quadro denominato Natural’mente – Percorsi per l’accessibilità e la valorizzazione dell’integrazione tra spazio urbano e marino del Comune di Castelsardo, con la rimodulazione del precedente accordo”.
L’aver comandato, più che amministrato, la Città di Castelsardo, per un lungo periodo dove i meriti erano esclusivamente i suoi e i demeriti dei restanti altri, ed essere stato sconfitto democraticamente nello stesso anno, sia alle Comunali che alle Regionali, pare abbia fatto perdere la calma all’ex Sindaco, a tal punto da cadere nelle offese personali, accusando Capula di avere “momenti di scarsa lucidità” o “scarsa comprensione nella lettura degli atti”. Affermazioni inaccettabili sia dal punto di vista umano che politico.
Citare un finanziamento di circa quattromila euro, temporaneamente perso, dove peraltro si è presentato un ricorso, per constatare una disfatta amministrativa è sintomo di malafede. Lo stesso finanziamento era stato acquisito lo scorso anno, per la prima volta in assoluto, prolungando il servizio salvamento fino a fine ottobre. In quel caso però, da parte del gruppo di minoranza, silenzio assoluto.
Pur avendo governato (e non amministrato) durante l’ultima legislatura senza opposizione, tutti sono a conoscenza che non si è neppure partecipato al bando regionale per ottenere 200mila euro per la sistemazione delle strade rurali, così come non si è concorso al bando per i finanziamenti sportivi del Ministero per le politiche giovanili e lo sport, ma ci si è accontentati di stipulare un mutuo con il Credito Sportivo. Di questi e tanti altri bandi a cui non si è concorso, oltre ai quelli falliti, perché non si sono informati appieno i cittadini?
Perché non riflettere sulle proprie debacle, e su quelle dei gruppi da lui capeggiati, invece di preoccuparsi dell’attività del gruppo che sta amministrando con il favore dei cittadini? Oltre a raccontare mezze verità non sarebbe male che facesse un mea culpa sul perché, pur senza opposizione, la sua lista ha perso oltre 500 preferenze, rispetto alle comunali del 2014, e circa 1000 voti fra la prima candidatura alle Regionali e le successive.
Piuttosto che accampare presunti successi di opere e finanziamenti, perché non ci illumina sulle opere incompiute o meno? Il teatro, la distruzione dei giardini pubblici e della Piazza Pianedda, l’ascensore, il crollo della pista ciclabile, l’abbandono totale degli impianti sportivi, l’affidamento a una società di sport acquatici dei campi di calcio, la mancata restituzione del caseggiato scolastico ai proprietari dopo l’apertura della nuova Scuola.
Visto che ama tanto scrivere, perché non ci parla delle notizie, riportate dalla stampa, su un quadro del Maestro di Castelsardo in possesso, pare, della sua famiglia, sul bando pubblicato per la gestione del Museo e poi revocato dalla Giunta, o sugli accordi economici disattesi per il Rally o dei quadri misteriosamente riapparsi in Comune per i quali quest’amministrazione sta sanando impegni contabili presi e non mantenuti, e tante altre vicende che mai hanno avuto il meritato spazio sulla stampa?
Firmato
Il Sindaco, Antonio Maria Capula