Per questo la onlus fa appello alla generosità dei cittadini, invitando chi può a donare anche solo uno di questi materiali scolastici di prima necessità nuovi ai bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni che vivono nelle sue strutture di accoglienza perché vittime di situazioni familiari violente o particolarmente disagiate.
Vista la criticità del periodo, che non esclude un nuovo ricorso alla didattica a distanza per limitare i contagi da Covid-19, saranno inoltre ben accette anche donazioni di device tecnologici come tablet, pc o smartphone, anche usati purché funzionanti.
La raccolta è aperta fino al 9 ottobre 2020. Le donazioni andranno spedite o consegnate presso la sede del Centro Emiliani di Fondazione Somaschi a Elmas, in via dei Somaschi 12, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Per info telefonare allo 070 240440.
“Il ritorno a scuola è sempre un momento molto importante per i nostri ragazzi: un frammento di normalità si ricompone nelle loro vite già segnate da gravi difficoltà. A maggior ragione quest’anno. Per questo, anche grazie all’aiuto di chi ci sosterrà, faremo in modo che non manchi loro nulla per la ripresa e che possano sentirsi uguali a tutti gli altri. Che almeno dentro il loro zaino ci sia niente di più e niente di meno di quanto contenuto in quello dei loro compagni” sottolinea Carlo Alberto Caiani, direttore generale di Fondazione Somaschi Onlus e parte, insieme alla moglie e ai figli, di una famiglia accogliente che ospita otto minori in difficoltà a Somasca, borgo in provincia di Lecco.
Fondazione Somaschi Onlus
Da oltre 500 anni, sull’esempio di San Girolamo Emiliani, i Padri Somaschi offrono accoglienza e aiuto alle persone più vulnerabili. Fondazione Somaschi Onlus, attiva dal 2012, raccoglie l’eredità somasca accorpando le opere sociali e assistenziali della provincia lombardo-veneta e ligure-piemontese attraverso la collaborazione di religiosi e laici che lavorano insieme con passione e professionalità.
La Onlus accoglie chi ha bisogno e vive ai margini della società con diverse modalità di intervento, per strada e nelle proprie case, che vanno dai servizi di bassa soglia alla residenzialità.
I beneficiari sono persone senza dimora, minori allontanati dalle famiglie, donne vittima di violenza e di tratta, sole e con figli, migranti, persone fragili e con dipendenze, malati di HIV, gruppi rom. A ciascuna persona è riservata un’attenzione esclusiva e un percorso adatto a ogni specifica esigenza e potenzialità, con particolare attenzione al reintegro sociale e lavorativo.
Oggi in Fondazione Somaschi operano circa 250 operatori (educatori, psicologi, assistenti sociali, mediatori culturali) e altrettanti volontari. La Onlus opera principalmente in Lombardia ma anche in Liguria, Piemonte e Sardegna. fondazionesomaschi.it