Una casetta, due personaggi, tutto sembra nascere e venir fuori dal disegno di un bambino.
I caratteri, scolpiti e definiti nei loro confini ben precisi, fanno dei personaggi dai contorni netti, cesellati, senza sfumature: uno è il Signor Gentile, l’altra la Signora Maleducata, uno il Signor Sporco, l’altro il Signor Pulito, una dice Sì, l’altro dice No.
Le avventure di questi signori, sempre in equilibrio funambolico tra il mondo delle regole e il bisogno di libertà assoluta, raccontano l’universo irrazionale dei bambini attraverso incontri appassionatamente catastrofici.
Un vero e proprio braccio di ferro tra chi è più forte, più ingenuo o più testardo, un susseguirsi inesauribile di relazioni in conflitto in cui ognuno va per la sua strada.
Signore e Signora sono come quei bambini -o quegli adulti- che non vogliono, non possono, non riescono a fare diversamente da come fanno, e continuano a ripetere comportamenti e azioni senza mai potersi impedire di sottrarcisi.
Signore Signora è un omaggio ai signori-bambini, un’occasione per evidenziare e riflettere su caratteristiche psicologiche nelle quali ci si possa rispecchiare, spunto di riflessione per grandi e piccoli.
Età consigliata :dai 3 ai 10 anni.
Drammaturgia e regia: Claudia Pupillo,
Consulenza alla regia e alla drammaturgia: Ilaria Nina Zedda
Disegno luci: Marco Quondamatteo
In scena gli attori: Daniela Pulisci Naoufel Soussi.
Scene e costumi: Claudia Spina
Grafica e animazione: Alessio Santoni.
INGRESSO LIBERO nel rispetto delle direttive imposte per via del covid-19: accesso con temperatura, posti limitati, distanziamento sedie, uso mascherine e igienizzazione mani.
Breve Biografia artistica Claudia Pupillo (regista, drammaturga, pedagoga e insegnante di teatro qualificata).
Formatasi tra Bologna (DAMS), Ravenna, Cagliari e la Francia, svolge attività di ricerca e sperimentazione nell’ambito della prima età, realizzando spettacoli teatrali e laboratori per le scuole dell’infanzia e quelle primarie.
Fra i principali percorsi di ricerca portati avanti figurano quelli legati al disagio, come il tema della paura e quello del conflitto, che vengono affrontati utilizzando le tecniche del Teatro dell’Oppresso.
Attraverso questo metodo il teatro diviene strumento di ricerca per aiutare le persone a riflettere e ad affrontare situazioni quotidiane di difficoltà o disagio.
Breve biografia artistica L’ Aquilone Di Viviana Soc.Cooperativa.
La Compagnia teatrale L’Aquilone di Viviana, nata a Cagliari nel 2000, si occupa della creazione e della diffusione di progetti teatrali e transdisciplinari di alta qualità per promuovere e diffondere la cultura teatrale anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie creative.
Sviluppa progetti pedagogici e produzioni teatrali nell’ambito del teatro per l’infanzia, teatro interculturale, teatro di genere, teatro e scienza, teatro&creatività, teatro e nuove tecnologie.