Arrivano gli incentivi artigiani per le imprese sarde
Incentivi artigiani. Sono 15 i milioni di euro che le 34.500 imprese artigiane della Sardegna hanno a disposizione, attraverso il finanziamento della Legge 949 del 1951, per crescere e superare la crisi creata anche dal Covid-19.
I fondi, disponibili da qualche giorno e stanziati della Giunta Regionale su proposta degli Assessori Regionali Gianni Chessa per Artigianato e Giuseppe Fasolino per la Programmazione, che hanno accolto le osservazioni di Confartigianato Sardegna, saranno fruibili fino al 31 dicembre prossimo e potranno essere utilizzati per una lunga serie di operazioni.
Cosa prevede la normativa?
La Legge, con un fondo perduto fino al 40% e l’abbattimento dei costi di interesse, finanzierà la costruzione o la ristrutturazione di fabbricati esistenti, l’acquisto di terreni destinati all’ampliamento e la costruzione dei fabbricati produttivi.
Stessa possibilità per macchinari, attrezzature e autoveicoli nuovi e imbarcazioni. Via libera anche all’acquisto di software, brevetti, licenze che sostengano le attività per i nuovi cicli di produzione, progettazione e promozione dell’immagine. Le imprese artigiane potranno, inoltre, accedere al contributo per la riduzione dei costi di garanzia per operazioni di leasing svolte presso i Confidi di Confartigianato Sardegna.
Gli sportelli territoriali di Confartigianato in tutta l’Isola sono a disposizione per supportare le imprese nella presentazione delle domande di agevolazione.
Le dichiarazioni di Confartigianato
“L’interesse da parte degli artigiani è fortissimo; in due settimane, le nostre sedi hanno già registrato circa 200 tra incontri, richieste di informazioni e contatti in generale” commentano Antonio Matzutzi e Daniele Serra, Presidente e Segretario Regionale di Confartigianato Imprese Sardegna.
“Sono tantissime, infatti, le realtà che negli ultimi anni, e soprattutto negli ultimi mesi, hanno chiesto incentivi e supporto per la crescita e la modernizzazione. Questo bando è la prima vera importante occasione di crescita che, dopo tanti anni, viene offerta alle imprese artigiane dell’Isola”.
“Per questo – continuano Matzutzi e Serra – invitiamo tutti gli imprenditori artigiani a cogliere l’opportunità, forse unica e irripetibile a queste condizioni, di innovarsi, rinnovarsi, crescere e di modernizzare i propri processi produttivi aziendali, per rilanciarsi e per trovare anche nuovi sbocchi commerciali”.
“Sappiamo bene come il tempo a disposizione delle imprese, per presentare un piano di investimenti e reperire i necessari documenti, sia abbastanza ristretto – sottolineano Presidente e Segretario – ma vale la pena utilizzare qualche giorno del proprio tempo e rivolgersi agli uffici di Confartigianato in tutta la Sardegna, dove si potrà avere tutta l’assistenza necessaria”.
In ogni caso, le risorse coprono retroattivamente anche i finanziamenti erogati a partire dal 2 gennaio scorso e, in via transitoria, coloro che avevano già inoltrato domanda di contributo ex L. 949 prima della pubblicazione delle nuove modalità, hanno tempo fino a metà novembre per accedere alle nuove risorse, integrando con eventuale e ulteriore documentazione di spesa
Confartigianato Sardegna sottolinea come, soprattutto nei mesi di lockdown, non si sia mai interrotto il dialogo tra la Giunta, gli Assessori e l’Organizzazione Artigiana.
“Abbiamo lavorato affinché il comparto avesse la necessaria “energia economica” e potesse, così, riprendere la sua crescita attraverso lo sviluppo delle imprese – concludono Matzutzi e Serra – e siamo molto soddisfatti per la considerazione che è stata data al settore”.
Maggiori dettagli su: WWW.CONFARTIGIANATOSARDEGNA.IT