Prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti. In particolare negli scorsi giorni, personale del Commissariato P.S. di Olbia ha tratto in arresto un uomo 26enne e denunciato in stato di libertà un 31enne, entrambi olbiesi, per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Nel corso dell’attività, il personale del Commissariato ha proceduto al controllo di un ragazzo 26enne che a seguito della perquisizione nella propria abitazione è stato trovato in possesso di circa 5 kg di marijuana, 15 piantine, pronte alla raccolta e diverse migliaia di semi dello stesso vegetale.Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato accompagnato presso la propria residenza in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Tempio Pausania.
E’ stato inoltre denunciato un 31enne, sorpreso con 40 grammi di marijuana, un bilancino di precisione ed il materiale per il confezionamento.
Nell’ambito dei medesimi controlli, è stata effettuata una ulteriore perquisizione, non diretta ai predetti soggetti, presso una abitazione nella periferia di Olbia, dove erano stai segnalati movimenti sospetti.
All’interno del fabbricato, in apparentemente stato di abbandono, è stato scoperto un ambiente destinato alla coltivazione e all’essicazione massiva della marijuana.
Nella circostanza sono stati rinvenuti circa 5 kg di marijuana, oltre a tutto il materiale logistico, scaffali, lampade, impianti di aerazione, concimi specifici ed altro ancora.
Il tutto risultava celato in un ampio cavedio, ricavato ad arte nel piano semi-interrato, il cui unico accesso era garantito da una piccola botola occultata dietro una cassaforte a sua volta nascosta da una pesante lastra metallica incardinata dietro il caminetto.
Era anche presente uno spazio dotato di tutti i confort, tv, letto, dispensa ed altro, nel quale plausibilmente ha alloggiato il soggetto incaricato della vigilanza degli ambienti.