“È stata una riunione utile per valutare gli interventi necessari da attuare in questa fase di ripresa dei contagi – spiega il Sindaco Lutzu -. I numeri sono in aumento, ma fortunatamente l’evidenza clinica al momento è tale da non creare motivi di serio allarme. Tuttavia è bene essere pronti a qualsiasi evenienza e il Centro operativo comunale della Protezione civile è stato riunito per questo motivo. In realtà il COC non ha mai smesso di operare, nemmeno dopo il lockdown”.
“Non è l’unica attività posta in essere in questi giorni di ripresa dell’emergenza – aggiunge il Sindaco -.
In questi giorni abbiamo incontrato i dirigenti delle case di riposo e concordato le misure idonee allo svolgimento dell’attività assistenziale in condizioni di sicurezza, incontrato i dirigenti scolastici per una ripresa delle lezioni in sicurezza per alunni e personale scolastico, valutato nuove misure per gli uffici comunali a tutela dei cittadini e dei dipendenti.
C’è un lavoro costante e scrupoloso da parte di tutti per monitorare questa fase della pandemia a livello locale”.
Tra i tanti temi sviluppati questa mattina l’assistenza ai soggetti in isolamento e in quarantena. Le associazioni di volontariato di protezione civile hanno confermato il loro impegno ad assicurare l’approvvigionamento a domicilio di generi alimentari e farmaci (o altri beni di prima necessità) alle persone soggette a limitazione della circolazione a causa dell’emergenza sanitaria.
I soggetti interessati possono contattare le associazioni con le seguenti modalità:
• Lavos Oristano – 0783 78222 dalle 16 alle 19
• Croce rossa italiana – 800 065510 sempre attivo – 0783210311 dalle 9 alle 12
• Prociv Arci Oristano – 351 543 0401 dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19
• Oristano soccorso – 347 7637222 dalle 9 alle 18