Osanna e De Luca inaugurano il Museo Lettere
“Per la Città di Lettere questo è stato un giorno speciale, con il quale abbiamo scritto un’altra pagina importante della nostra storia. La presenza del Governatore della Campania De Luca è già di per sé storia per la nostra piccola comunità. Una città che, con la giornata di oggi, si riappropria di un altro pezzo della sua storia, ovvero del ricordo storico dell’assedio al castello del 1528, è una città che vuole crescere perché solo conoscendo le proprie radici, le origini, si ha la forza e la consapevolezza del percorso da intraprendere per crescere, guardare e andare lontano.
Sino ad oggi è stato un lungo percorso di valorizzazione e promozione del territorio e del patrimonio storico culturale della nostra città che oggi la fa conoscere in ambito regionale e nazionale. Sicuramente non deve essere però un punto di arrivo ma un buon inizio.
Grazie al nostro Presidente per aver condiviso con noi questo momento importante. Il Presidente che, con autorità e autorelovezza, ha preso per mano la sua terra guidandola nei giorni bui del lookdown fuori dal tunnel dell’emergenza sanitaria. Il Presidente che per molti di noi, piccoli amministratori locali, da sempre ha rappresentato il laeder trascinatore, l’uomo del popolo non calato dall’alto, non scelto dalle segreterie politiche, ma che come noi sul campo ha mietuto successi guadagnando consensi.
Il Presidente che ha anteposto il lavoro a favore dei territori alle foto social e agli slogan elettorali, che ha sempre preferito lavorare ascoltando i territori, forse perché non ha mai dimenticato che prima di essere Presidente è stato Sindaco, anzi non solo lo è stato ma ha fatto il sindaco. Questo è l’esempio che anche oggi con la sua presenza nella nostra piccola città ci ha trasmesso”.
Lo ha dichiarato Sebastiano Giordano, sindaco di Lettere, in Campania, a margine dell’inaugurazione dei nuovi spazi museali al Castello di Lettere.