Perantoni (M5S) ricorda Ebru Timtik
A pochi giorni dal suo trigesimo, il presidente della Commissione giustizia della Camera, Mario Perantoni (M5S), ha ricordato ieri, nell’Aula di Montecitorio, l’avvocata turca Ebru Timtik, morta lo scorso 27 agosto in difesa della giustizia, del diritto alla difesa e della dignità della professione forense, dopo 238 giorni di sciopero della fame, mentre era detenuta.
“Non si può essere colpevoli di svolgere la propria professione in maniera indipendente” ha detto Perantoni “perseguire gli avvocati per la funzione che svolgono è un atto che mina le fondamenta di qualsiasi stato democratico degno di questo nome. Esprimo, quindi, la mia piena solidarietà ai colleghi avvocati ingiustamente detenuti in Turchia, condivido il fiorire di iniziative in ricordo di Ebru messe in campo dai Consigli dell’Ordine degli Avvocati di tutta Italia e sostengo i colleghi che da qualche giorno stanno partecipando allo sciopero della fame a staffetta, proprio per tenere alta l’attenzione sulla situazione in Turchia”.
“Da avvocato, deputato e presidente della Commissione giustizia, non posso che condannare con fermezza ogni tentativo di comprimere o addirittura sopprimere quel diritto alla difesa che la nostra Costituzione definisce inviolabile” ha concluso Perantoni.