L’Amministrazione comunale di Porto Torres ha approvato il progetto di utilizzo dei tagli delle indennità dal 2015 ad oggi di sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza.
Ammontano a 94.077 euro i risparmi che verranno destinati all’acquisto e all’installazione di giochi, alcuni dei quali per la prima volta utilizzabili anche dai minori diversamente abili.
In programma, inoltre, la sostituzione dei giochi obsoleti, il posizionamento di nuove panchine, di pavimentazioni antiurto, passerelle e due sedie Job per l’accesso al mare delle persone con mobilità ridotta.
«Cinque anni fa avevamo preso un chiaro impegno con i cittadini e lo stiamo mantenendo. Con i tagli delle nostre indennità accumulati durante il mandato – il 20% degli emolumenti del sindaco, il 15% degli assessori e il 10% dei consiglieri del Movimento 5 Stelle – lasceremo alla cittadinanza un progetto concreto e un segno tangibile di attenzione alle famiglie e alle persone con più difficoltà», sottolinea il sindaco Sean Wheeler.
I fondi saranno assegnati alla Multiservizi, la società in house del Comune, che dovrà comprare le attrezzature, installarle e custodirle.
«Per la prima volta saranno acquistati anche dei giochi per i bambini disabili, equamente distribuiti tra il Parco San Gavino e il Parco Belvedere di via Balai. Tra questi – aggiunge l’Assessore ai Lavori Pubblici, Alessandro Derudas – c’è, ad esempio, l’altalena inclusiva per bimbi in carrozzina.
In tutto acquisteremo ventiquattro giochi, undici panchine, piastre ecosoft antitrauma che saranno installate nei pressi delle giostrine, altalene, un cestone-nido e sedili in sostituzione di quelli mancanti.
Il progetto va a completare tutte le attività di miglioramento dei parchi urbani che abbiamo svolto in questi mesi con gli addetti del progetto Lavoras coordinati dal nostro Settore Manutenzioni».
Nell’elenco degli acquisti anche alcuni strumenti per potenziare l’accessibilità alle spiagge. «Compreremo circa sessanta metri di passerelle srotolabili e due sedie speciali per l’ingresso in acqua delle persone con difficoltà motorie.
Saranno dati in custodia alla società Multiservizi – conclude Alessandro Derudas – e potranno essere utilizzati sul litorale di Porto Torres in base alle necessità di cittadini e turisti».