Porto Torres: sequestrati oltre 2 kg di stupefacenti dalla GdF
Nell’ambito dei controlli doganali presso il porto di Porto Torres, i finanzieri del Nucleo Mobile della Tenenza di Porto Torres hanno tratto in arresto un cittadino corsicano, G.M., pensionato di 74 anni, trovato in possesso di oltre 2 kg di diverse sostanze stupefacenti detenute illegalmente.
In particolare, allo sbarco della M/N GRIMALDI proveniente da Barcellona, i finanzieri hanno controllato l’autovettura condotta dal predetto cittadino francese.
La perquisizione
La sostanza stupefacente, sebbene abilmente occultata tramite una pellicola multistrato sottovuoto all’interno di appositi doppifondi ricavati nell’autovettura (nei sedili, cruscotto e ruota di scorta), ha richiamato l’attenzione dei cani A.D. (Agon e Bamby) che hanno puntualmente segnalato ai finanzieri la presenza della stessa.
La sostanza rinvenuta, costituita da 1 kg circa di hashish, di cui una parte in forma di cosiddetta “pasta di hashish” (con un principio di THC elevatissimo) e da 1,2 kg circa di marijuana, destinata probabilmente alla zona sassarese, una volta tagliata e distribuita nelle piazze di spaccio avrebbe avuto un valore di mercato al dettaglio di oltre 25 mila euro.
L’arresto
Pertanto, il soggetto è stato tratto in arresto per il reato di detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti.
All’esito del conseguente processo con giudizio direttissimo, il medesimo cittadino francese è stato condannato alla pena di 1 anno e 10 mesi di reclusione e al pagamento di una multa di euro 4.000 e delle spese processuali, dal G.I.P. presso il Tribunale di Sassari.
L’operazione di servizio si inquadra nell’ambito dell’attenta e approfondita analisi di rischio, coordinata e diretta dal Comando Provinciale di Sassari, sulle liste passeggeri volta al costante monitoraggio dei punti di ingresso e di uscita portuali e aeroportuali della Provincia di Sassari.