L’evento: “Stràngius 2020”
Al via Stràngius 2020. Il Festival Letterario Internazionale della Letteratura Autobiografica Stràngius: Testimoni del nostro tempo si terrà a Serramanna (SU) per cinque giorni, da mercoledì 23 a domenica 27 settembre 2020 nei bixinaus antigusu (antichi rioni) del paese, ospitato all’interno dei cortili delle antiche case campidanesi in terra cruda e vedrà susseguirsi presentazioni, reading letterari, mostre, premiazioni e degustazioni.
Il Festival è un progetto dell’Amministrazione Comunale di Serramanna, realizzato con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna e dell’Unione dei Comuni “Terre del Campidano”.Realizzato in collaborazione con l’Associazione “Città della Terra Cruda”, la Biblioteca Gramsciana Onlus e numerose realtà associative serramannesi.
L’evento si propone di offrire preziose e proficue occasioni di incontro e confronto tra mondi e culture diversi sulle orme dell’illustre serramannese Vico Mossa, autore del romanzo autobiografico “I cabilli”.
Il Festival è inserito all’interno del progetto “TerrAccogliente 2020“.
Il tema
La cura è il tema di questa edizione, ovvero:
“La Cura. Mia, tua, nostra, vostra, loro protezione. I testimoni di questa edizione sono coloro che curando, ma anche col raccontare la propria testimonianza del male patito proteggono se stessi e gli altri” Giuseppe Manias, direttore artistico del Festival.
Il tema sarà declinato nel corso degli incontri con presentazione letterarie, mostre e degustazioni che caratterizzeranno il ricco programma delle cinque giornate.
I testimoni di questa edizioni sono coloro che curando, ma anche raccontando la propria testimonianza del male patito o delle esperienze vissute, proteggono se stessi e gli altri.
Gli ospiti:
- Daniele Mocci, sceneggiatore di fumetti, scrittore e copywriter;
- Marco Frattini, runner e scrittore;
- Luca Telese, giornalista e scrittore;
- Fraser Lauchlan, scrittore;
- Angelica Grivel Serra, fotomodella e scrittrice;
- Francesco Abate, giornalista e scrittore;
- Beppino Englaro, padre di Eluana Englaro;
- Pietro Bartolo, medico di Lampedusa ed eurodeputato;
- Giovanni Angiolini, medico specializzato in ortopedia e traumatologia;
- Giorgia Benusiglio, educatrice e scrittrice;
- Luigina Mortari, Professore ordinario di Epistemologia della ricerca all’Università di Padova e scrittrice;
- Shaun Bythell, libraio e scrittore.
Tutti gli incontri si potranno seguire anche in diretta streaming nei canali ufficiali del festival: sito, YouTube e Facebook.
I premi
Nel corso della manifestazione saranno consegnati i premi letterari “Franco Putzolu: testimone dell’identità sarda” e “Vico Mossa: testimone del nostro tempo”, due opere realizzate dagli artisti Lucio Fanti (LS Linearte) e Marina Putzolu.
Le mostre
Cinque le mostre ospitate, una per ogni giorno della manifestazione:
- “Le foto raccontano… come eravamo” a cura dell’Associazione Culturale Tradizioni Popolari “Serramanna”;
- Franco Putzolu racconta la sanità in Sardegna – Vignette d’Autore;
- “Barcones” di Nico Orunesu;
- “Love pills, altereted state of shopping” a cura di Janlucas;
- “Luxi, equilibri cromatici terre di Sardegna” a cura dell’Associazione Internazionale “Città della terra cruda” e dell’Arch. Isabella Breda.
Questa edizione vede anche la collaborazione con “Vengo Anch’io”, un progetto che mira alla creazione di un innovativo servizio di accompagnamento e di condivisione della cultura grazie alla disponibilità e ai mezzi di persone volontarie. Le persone con disabilità o con limitata autonomia potranno iscriversi alla piattaforma per essere poi messi in contatto con i volontari che li accompagneranno all’evento.
Gli ospiti delle scorse edizioni
Numerosi e importanti gli ospiti nazionali e internazionali presenti nelle scorse edizioni.
Nella prima edizione (2018):
- la giornalista e scrittrice Argia Granini;
- Giovanni Impastato, scrittore e fratello minore di Peppino, ucciso dalla mafia nel 1978;
- Caterina Chinnici, magistrato e figlia del giudice Rocco Chinnici, ucciso dalla mafia nel 1983;
- Ivan Carozzi, giornalista e scrittore;
- Hernando Calvo Ospina, giornalista e scrittore colombiano.
Nella seconda edizione (2019):
- l’ex bandito Annino Mele e il giornalista e scrittore Anthony Muroni;
- lo scrittore operaio Angelo Carta;
- Gianni Andrea Deligia;
- il sacerdote attivista Pierluigi Di Piazza;
- il giornalista antimafia Elia Minari;
- Egidia Beretta, madre di Vittorio Arrigoni, attivista assassinato a Gaza;
- Eric Gobetti, storico e giornalista, e Jovan Divjak, ex generale bosniaco.
Misure anticovid-19
Sedute e spazi saranno igienizzati prima e dopo ogni incontro. Non sarà necessario prenotare, chiediamo di arrivare provvisti di mascherina e almeno venti minuti prima degli eventi per consentirci di misurare la temperatura e registrare i presenti.
In caso di pioggia gli eventi programmati nei cortili delle case di terra cruda si svolgeranno presso la Sala Conferenze Vico Mossa.
Per maggiori informazioni e contatti:
- sito web – www.strangiusfestival.it
- e-mail – [email protected]
- Facebook: strangiusfestival
- Instagram: strangiusfestival
#strangiusfestival