Brutale aggressione a un Ispettore capo in servizio alla C.R. di Alghero.
“È notizia di oggi che due giorni fa, nella Casa di Reclusione di Alghero, un poliziotto è stato oggetto delle ire di un giovane detenuto italiano condannato per duplice omicidio”. A darne notizia è il Segretario nazionale aggiunto Dr. Domenico Nicotra.
“Il detenuto, dopo aver effettuato un colloquio con l’area educativa, per motivi sconosciuti si rifiutava di far rientro nel reparto di appartenenza; lo stesso, più volte sollecitato dal Personale di Polizia, andava in escandescenza e improvvisamente colpiva un ispettore prima con una testata e subito dopo con un pugno al volto.
Immediatamente visitato il detenuto veniva inviato all’ospedale nel reparto di psichiatria, invece per l’ispettore le lesioni sono state giudicate guaribili in 7 gg di riposo e cure”.
Prosegue Nicotra:
“Forse è arrivato il momento che l’amministrazione centrale intervenga perché la situazione dell’istituto algherese è veramente critica; nonostante la presenza di due commissari e un sostituto commissario, è carente la figura degli ispettori (3) e dei sovrintendenti (5) ma soprattutto a creare notevoli problemi, e a gravare sul lavoro quotidiano, è la grave carenza nel ruolo agenti/assistenti, carenza che, allo stato attuale, obbliga a lavorare quasi sempre ai livelli minimi di sicurezza”.