A Quartucciu ultimi impegni per la rassegna Arrexinis: alla necropoli di Pill’ ‘e Mata visite guidate
e una mostra di abiti tradizionali sardi rivisitati.
Ultimi impegni in agenda per Arrexinis, l’iniziativa culturale promossa a Quartucciu dall’Assessorato alla Cultura del Comune e cofinanziata dalla Fondazione di Sardegna per l’organizzazione della cooperativa Forma e Poesia nel Jazz.
e una mostra di abiti tradizionali sardi rivisitati.
Completata sabato scorso, nella Domus Art, la serie di eventi “live” con un concerto del Duo Perfetto e una conferenza sul tema della scrittura nuragica.
Conferenza dello studioso Gigi Sanna, la manifestazione concentra i suoi appuntamenti conclusivi nella struttura della necropoli punico-romana di Pill’ ‘e Mata, alla periferia di Quartucciu.
In questi spazi è allestita una mostra di abiti tradizionali sardi rivisitati in chiave moderna dagli studenti dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali “Sandro Pertini” di Cagliari; abiti realizzati nell’ambito del progetto “CuciAmo” che ha preso forma nelle classi 4C e 4° del corso Tessile Sartoriale.
Partendo dai capi con tessuti della cultura sarda, rendendoli contemporanei, gli allievi hanno sperimentato in chiave creativa e tecnica la progettazione della mini collezione.
Questa collezione ora in esposizione a Pill’ ‘e Mata: undici capi di abbigliamento che si possono ammirare fino a questo sabato (17 ottobre) dalle 17 alle 19 in concomitanza con le visite alla necropoli.
Le visite, solo su prenotazione al numero 3883899755 o via mail all’indirizzo [email protected], condotte dalla storica dell’arte Domenica Puggioni nel sito archeologico.
La necropoli di Pill’ ‘e Mata, i cui scavi sono iniziati nell’aprile del 2000, sì è rivelata inoltre di grande importanza sia per l’integrità delle tombe sia per i caratteri tipologici. Questi certamente la distinguono dalle altre finora conosciute in Sardegna, sia ancora per i reperti rinvenuti: ceramiche, monete, piatti, lucerne, ma anche resti scheletrici.