Parte anche alla ASSL di Nuoro la campagna di vaccinazione antinfluenzale per la stagione 2020-2021: sono state infatti consegnate in questi giorni le prime dosi del vaccino antinfluenzale (pari ad un terzo del fabbisogno per l’intera stagione), con le quali sono state già rifornite le strutture sanitarie del territorio.
Inoltre, da mercoledì 21 ottobre, presso i locali del Servizio farmaceutico territoriale in via Attilio Deffenu n. 42, il lunedì e mercoledì dalle ore 15:00 alle 17:00, è in distribuzione la prima “tranche” di vaccini antinfluenzali ai medici di famiglia e ai pediatri di libera scelta: la restante parte sarà data nel corso della campagna antinfluenzale.
Da lunedì 26 ottobre, inoltre, sarà avviata la campagna di vaccinazione presso gli ambulatori del Servizio Igiene e Sanità Pubblica di Nuoro, in via Trieste n. 80, secondo il seguente calendario:
lunedì-mercoledì-giovedì-venerdì, dalle ore 15:00 alle ore 18:00.
Saranno effettuate 50 vaccinazioni al giorno, in ordine di arrivo. Questo al fine di rispettare pienamente le prescrizioni del DPCM del 18 ottobre 2020 per il contenimento del COVID-19.
Il vaccino è destinato alla popolazione anziana e a tutti gli individui affetti da gravi patologie, compresi i bambini, al personale sanitario alle donne in gravidanza (in qualsiasi periodo della gestazione), agli addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo quali forze di pubblica sicurezza, Vigili del Fuoco, addetti ai servizi di trasporto pubblico, personale scolastico docente e non docente di ogni ordine e grado, veterinari, allevatori addetti alla macellazione e trasporto delle carni.
PERCHÉ VACCINARSI?
I casi di influenza in Italia sono circa 8 milioni all’anno con circa 5 mila decessi. «La vaccinazione – spiega Ugo Stochino, direttore della Struttura complessa di Igiene e Sanità pubblica ASSL Nuoro e Lanusei – quest’anno assume un significato ancora più importante, al fine di ridurre al minimo la pressione sulle strutture ospedaliere del sistema sanitario regionale, già sotto pressione nella lotta contro l’emergenza pandemica da COVID-19. Inoltre vaccinarsi aiuta gli operatori sanitari nella formulazione della diagnosi da Coronavirus».
QUANDO VACCINARSI?
Il periodo migliore per vaccinarsi è quello compreso tra i mesi di ottobre e novembre, ma la campagna di vaccinazione proseguirà sino ai primi mesi del 2021 in ottemperanza alle evidenze scientifiche che consigliano di vaccinare sempre e comunque anche in fase di picco epidemico.
I vaccini per la stagione 2020 – 2021, quadri-valenti, proteggeranno contro tutti e quattro i siero-tipi. Coloro i quali sono stati vaccinati nel corso della stagione 2019 – 2020 non sono protetti quest’anno contro i nuovi siero-tipi circolanti.
DOVE VACCINARSI?
Quest’anno la modalità ottimale per ricevere la vaccinazione è quella di effettuarla in accordo con il proprio medico di famiglia o il pediatra di libera scelta, nel rispetto di tutte le misure contro la diffusione del COVID-19.