Il musical: “Badabò”
Prodotto da Terra de Punt, con protagonista la musicista Rossella Faa, e diretto da Stefano Cau, Badabò è un film musicale che racconta le vicende di una donna che in periodo di Covid-19, a seguito della perdita del lavoro, trova impiego nel settore dell’assistenza domiciliare per anziani.
Ovviamente, essendo l’ultima assunta, le vengono assegnati gli anziani più distanti dalla città, e lei dovrà addentrarsi in un territorio sconosciuto abitato da orgogliosi novantenni con la mascherina, che vivono e resistono ai cambiamenti nella società della pandemia come tutti gli altri che hanno attraversato negli anni.
Le musiche
La musicista Rossella Faa veste il ruolo della protagonista, e le canzoni contenute nel suo ultimo album irrompono nella storia nei momenti più inaspettati del suo lavoro di assistente sanitario. “Bella, bella, bella… sa beccesa” è un verso della canzone che dà il titolo all’album della Faa, “Bella bella”, tutto dedicato e incentrato appunto sulla terza età in Sardegna.
Le location
Le riprese di Badabò sono state effettuate nel sud Sardegna. Cagliari, Sestu e in particolare Orroli hanno ospitato la troupe durante il lavoro. Nel paese del Sarcidano è stata realizzata la parte più cospicua delle riprese, è stato girato il “cuore” del film, in un clima di accoglienza e coinvolgimento della popolazione, seppure nel rispetto totale della normativa anti-Covid.
Come nasce Badabò?
L’idea di Badabò nasce anni fa, dal fortunato incontro tra Rossella Faa, che all’epoca stava lavorando all’album “Bella bella”, e Stefano Cau che aveva scritto un racconto ambientato in una casa di riposo.
Imprescindibile l’esigenza di entrambi di parlare di anzianità, e di come questa è vissuta e spesso dimenticata dalla società più giovane. Senza dimenticare le sinergie, apportate dal produttore Salvatore Cubeddu e del regista Paolo Carboni, che da subito hanno creduto e supportato i progetti musicali e di sviluppo, e successivamente la nascita del progetto filmico.
I sostenitori
Il progetto filmico ha incassato il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, essendo beneficiario della LR15 del 2006; è supportato della Sardegna Film Commission. Le riprese sono state possibili grazie alla disponibilità di molti privati e dell’amministrazione comunale di Orroli.
Il film attraverserà ora una fase di montaggio e post-produzione audio prima di venire presentato nel prossimo anno, e normative legate agli eventi permettendo, alla presenza di un pubblico anziano.