Campionato Regionale Karting ACI Sport: il resoconto
Giunto alla quarta prova, il Campionato Regionale Karting Aci Sport Sardegna ha visto il meteo recitare un ruolo da protagonista. La Pista del Corallo è stata infatti teatro di una ridefinizione dei valori in campo grazie alla forte variabilità vista nella giornata di sabato.
Qualità, prima ancora che quantità, per questo appuntamento della serie regionale, la leggera flessione nel numero degli iscritti è stata ampiamente compensata infatti da un altissimo livello tecnico in pista e fuori, con anche i meccanici chiamati a un ruolo di primo piano nella ridefinizione degli assetti dopo le intemperie.
60 mini
Classifiche alla mano, in 60 mini, vittoria di Caria che si riavvicina così a Cogoni in ottica campionato.
Esito tutt’altro che scontato quello visto al traguardo, vista la qualifica andata a Dario Roijch, che grazie a un’ottima scelta di gomme, aveva potuto precedere Canu e Cogoni, seguiti da Caria, Tola e Congiata.
In gara Rojich parte bene e si porta al comando resistendo agli attacchi di Cogoni e Caria. Proprio quest’ultimo, nel tentativo di andare in testa, arriva lungo e mette Roijch fuori gara. Arriva la penalità e Caria viene relegato in ultima posizione. La vittoria va a Canu che precede Congiata, Cogoni e l’ottima quota rosa Alessandra Tola in costante miglioramento.
Alla partenza della finale Canu scatta benissimo e si porta in testa; dietro scoppia la bagarre con Caria che inizia il recupero nel tentativo di andare in testa e si deve battere con Cogoni e Congiata prima di arrivare a insidiare Canu. Ne viene fuori una gara entusiasmante che, nelle ultime 3 tornate, regala una fitta bagarre caratterizzata tanto da intensità agonistica quanto correttezza e pulizia nelle manovre. All’inizio dell’ultimo giro Caria trova l’attacco decisivo e vince la gara con appena 6 decimi di vantaggio su Cogoni con un ottimo Canu a chiudere il podio.
Ancora una volta la 60 mini si conferma, quindi, categoria regina per spettacolo e livello agonistico.
125 Junior
Nella 125 Junior la sfida si prospettava essere tra Basoli, vincitore delle ultime due prove e leader del campionato, e Ledda, reduce da un buona prestazione nel campionato italiano di Adria.
Ledda dimostra subito di essere a suo agio tanto sull’asciutto quanto sul bagnato e di avere in questo weekend la velocità che forse gli era mancata nelle scorse prove. Ma Basoli si dimostra un avversario non facile e, in qualifica, tenta strenuamente di scalzare Ledda dalla pole non riuscendoci per un solo decimo di secondo.
Il pilota del Team Autoservice capitalizza, quindi, il primo posto in griglia sfruttando al meglio la partenza e, complice un Nicolò Cavalli che nelle prime battute si porta al secondo posto, riesce ad acquisire un margine che conserverà per tutta la prefinale. In finale Basoli non si fa sorprendere da Cavalli e si accoda a Ledda dal primo metro di gara. Ma il leader della gara ha un ritmo difficile da sostenere e si aggiudica la finale con quasi 3 secondi di vantaggio sul diretto avversario. Chiuderà poi il podio Cavalli.
125 Senior
Nella 125 Senior, Calza ottiene la 4° pole su 4 prove, dimostrando di essere il pilota da battere in categoria in questo momento.
Chiudono la qualifica Bitti secondo e Marmillata terzo. Alla partenza della prefinale, Calza va in testa, ma al secondo giro con un bellissimo sorpasso al tornantino è Bitti che si porta in testa e prende qualche metro di vantaggio sul poleman. Il successivo tentativo di recupero della leadership da parte di Calza termina con un ritiro per la rottura della catena. Bitti vince la prefinale con Marmillata secondo.
Alla partenza della finale è proprio Marmillata a sorprendere Bitti in partenza e portarsi al comando, ma questi riconquista la leadership con un sorpasso fotocopia di quello visto in finale. Ne approfitta subito anche Calza che, dopo soli 3 giri, è a ridosso del battistrada Bitti. I due vanno avanti sullo stesso passo per 8 giri, quando Calza riesce all’uscita del tornantino a sopravanzare Bitti e andare in testa. Persa la testa della corsa, Bitti subirà un inconveniente ai freni, ma riuscirà comunque a terminare secondo.
Calza vince quindi la quarta gara su quattro disputate e si trova a un passo dal titolo regionale, Bitti chiude secondo e Marmillata completa il podio.
KZ
Spettacolo anche in KZ, confermatasi, dopo l’ultima gara, una categoria di altissimo livello con Casiddu, Meloni, Fadda e Lai a tenere tutti con il fiato sospeso sia in prefinale che in finale.
Infatti è proprio Fadda a mettere il suo Kart Republic davanti a tutti in qualifica e scattare dal palo, seguito da Casiddu e Meloni.
Il poleman parte subito bene e scappa, dando l’impressione di avere un set up perfetto per il tracciato algherese, ma a metà gara Casiddu si rifà sotto e tenta diverse volte l’attacco al primo posto senza riuscirci e dovendosi accontentare della seconda piazza. Meloni chiude terzo e Lai quarto.
Alla partenza della finale lo scatto vincente è di Meloni, mentre Fadda perde tre posizioni e sfila dietro Casiddu e Lai, autore anche lui di una partenza esemplare.
Meloni e Casiddu prendono il largo, con la vittoria che diventa una contesa a due. Fadda fatica infatti a liberarsi di Lai e, quando ci riesce, è troppo tardi per arrivare ai due di testa.
Davanti impazza la bagarre, con Casiddu che si porta in testa e Meloni che più volte restituisce il sorpasso. Al penultimo giro Meloni è autore di un attacco ma, all’ultima curva, non chiude del tutto la porta e Casiddu ne approfitta con una staccata da manuale per portarsi al comando e blindare la prima posizione sino alla bandiera a scacchi.
Vince quindi Casiddu, che si riporta in testa al campionato, secondo Meloni e terzo Fadda.
Nelle classi Junior Under e Over si impongono rispettivamente Casiddu, Lai e Pillai.
Prossimi appuntamenti
Prossimo appuntamento con il Campionato Regionale Karting Aci Sport Sardegna sul circuito di Girasole il 1° novembre per l’ultima gara in calendario; tutte le categorie sono ancora aperte e da decidere.
Nella MINI Caria – Cogoni, nella Junior Basoli – Ledda e nella KZN Casiddu – Meloni saranno le sfide da tenere sotto occhio, mentre nella 125 Senior solo un colpo di scena clamoroso potrebbe privare l’olbiese Calza del titolo regionale 2020.