No a catechismo, no ad aggregazioni fuori ai locali
“L’ordinanza sindacale firmata da me quale giorno fa – ha proseguito Di Sarno – vieta ogni forma di aggregazione e riunione al chiuso e all’aperto. Dunque e lo dichiaro con dispiacere, sono vietati anche gli incontri per il catechismo. Dobbiamo cercare di spezzare il contagio. Il problema non è nel catechismo o nella scuola – ha proseguito Di Sarno – ma è nel contagio maturato soprattutto nelle famiglie ed in altri ambienti che si estenderà qualora non dovessimo sospendere tali occasioni di relazioni umane. Non sono contro il catechismo, anzi. Ma in questo momento dobbiamo vietare ogni forma di aggregazione. Lo stesso ragionamento vale per le aggregazioni che si formano all’esterno di bar, ristoranti, locali e negozi. Queste aggregazioni sono vietate e sono vietate le riunioni”.
Appello rinnovato per maggiore presenza delle Forze dell’Ordine.
“Rinnovo l’appello ad avere più uomini, Forze dell’Ordine, sul territorio che con la Polizia Municipale, la quale sta esercitando, sotto la guida del Comandante Claudio Russo, un ottimo lavoro sul territorio anche notturno – ha concluso Di Sarno – per intensificare in modo capillare i controlli. Tolleranza zero per tutti coloro i quali non rispetteranno le norme di sicurezza sanitaria. Chiedo ancora l’istituzione sul territorio di Somma Vesuviana del Presidio dell’Unità Speciale di Continuità Assistenziale”.