Domenico Capezzoli: questo è un momento difficile per il nostro paese, siamo in piena emergenza sanitaria a causa di un virus che da mesi sta mettendo in ginocchio tutto e tutti, anche l’aspetto economico.
Purtroppo i casi sono ritornati ad aumentare specialmente nelle residenze sanitarie assistenziali (RSA) e sta succedendo in tutta Italia. Serve un unica strategie, un unico protocollo a livello nazionale, delle linee guide più incisive per arginare i vari focolai.
Incrementare i tamponi è l’unica cosa da fare, vanno diminuiti anche i tempi per i risultati. Inoltre chiediamo che si intervenga nelle strutture semiresidenziali , si faccia dei protocolli più incisivi , salvaguardare la salute degli utenti ma anche dei lavoratori, si preveda il servizio di assistenza domiciliare dove possibile, in modo da evitare assembramenti che purtroppo ad oggi risultano presenti .
Visto che la situazione è sempre di più in evoluzione, si faccia formazione agli operatori , gli si dia gli strumenti per poter lavorare in tranquillità perchè bisogna salvaguardare anche lo stato psichico e fisico di quest’ultimi.
Bene la sanificazione degli ambienti, ma anche li serve un incremento di personale, non è possibile e neanche giusto che se ne occupi una sola persona , questo è un momento di difficoltà serve una squadra di due tre persone che possano garantire la completa sanificazione della struttura, il Governo e le Regioni facciano un protocollo unico in tal senso.
Noi dell’Italia dei Valori chiediamo che in tutte le regioni si apra un tavolo di confronto noi se ce ne danno la possibilità, parteciperemo con nostri contributi, serve coesione.
Domenico Capezzoli
Membro esecutivo nazionale – Coordinatore Regionale della Liguria – Responsabile Regionale per la comunicazione in Toscana e referente provinciale di Lucca