Coldiretti evidenzia la necessità di una legge ad hoc per i funghi
Con l’arrivo delle piogge autunnali è scattata la corsa ai funghi nei boschi sardi e purtroppo come ogni anno, in assenza di una legge, non mancano i problemi per le aziende agricole.
I funghi sono una risorsa importante per una regione come la Sardegna, in cui il bosco copre 1.213.250 ettari su un totale di 2.408.989, il 50,36% della superficie (molto più alta della media nazionale che si ferma al 34,7%), e di questa circa il 35% si trova nelle provincie di Nuoro e Ogliastra.
Il patrimonio forestale sardo rappresenta l’11% del patrimonio nazionale (è una delle regioni più virtuose con Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Toscana).
L’attività di ricerca non ha solo una natura hobbistica ma svolge anche una funzione economica in quanto rappresenta un’importante integrazione di reddito per i “professionisti”.
Tuttavia, questa grande passione diffusa che porta ogni anni centinaia di persone a visitare i boschi, merita e necessita di essere disciplinata con una legge.
La Sardegna infatti, come ha più volte sottolineato e sollecitato Coldiretti Nuoro Ogliastra:
“È l’unica Regione che ancora non se n’è dotata” evidenzia il presidente di Coldiretti Nuoro Ogliastra Leonardo Salis.
“È necessaria sia per disciplinare una raccolta ad oggi senza alcun controllo, che spesso danneggia i funghi stessi, e sia per tutelare chi il territorio lo presidia e custodisce tutti i giorni con i propri animali”.
Queste invasioni stagionali, infatti, oltre ai “professionisti” comprendono e nascondono anche qualche maleducato e incivile, irrispettoso dell’equilibrio oltre che del bosco e dell’organizzazione aziendale. Non mancano, infatti, quelli che calpestano le reti delle recinzioni, buttano i muretti a secco, lasciano i cancelli aperti, abbandonano per terra buste di plastica e altri rifiuti oltre a fare razzie di funghi.
Le conseguenze sono che:
“Le campagne sono sporche e gli allevatori non riescono più a custodire gli animali” evidenzia il direttore di Coldiretti Nuoro Ogliastra Alessandro Serra.
“In questo modo nascono incomprensioni e si innervosiscono gli animi, venendo meno l’equilibrio e la pacifica convivenza tra allevatori e tra questi e i cercatori di funghi. Per questo ribadiamo l’urgenza di una legge ad hoc”.