Mercoledì 7 ottobre alle 21.30, Gianluca De Serio presenterà l’anteprima sarda del film, evento speciale nel programma del Carbonia Film Festival. La proiezione sarà alle 21.00 al Cine-Teatro Centrale (Piazza Francesco Ciusa).
Il giorno successivo, giovedì 8 ottobre, Gianluca sarà alle 21.00 al Cinema Odissea di Cagliari (Viale Trieste, 84). L’evento è inserito nel progetto triennale “VISIONI AI MARGINI III – viaggio nelle periferie umane e urbane“, giunto al suo ultimo anno con l’edizione 2020 a cura di Spazio2001, in collaborazione con la Regione Sardegna, la Fondazione Sardegna Film Commission, la Cineteca di Bologna, la Cineteca Sarda e con la direzione artistica del regista Peter Marcias. Per il film, è obbligatoria la prenotazione via email all’indirizzo: [email protected].Ultima tappa venerdì 9 ottobre al Cinema Cityplex Moderno di Sassari (Viale Umberto I, 18), appuntamento alle ore 21.00.
Spaccapietre vede come protagonista uno straordinario e inedito Salvatore Esposito che interpreta Giuseppe, spaccapietre che dopo un grave incidente sul lavoro è disoccupato. È rimasto solo con il figlio Antò, da quando Angela, madre e moglie adorata, è morta per un malore mentre era al lavoro nei campi. Senza più una casa, è costretto a chiedere lavoro e asilo in una tendopoli insieme ad altri braccianti stagionali.
«In Spaccapietre – spiegano i registi – arte e biografia personale si intrecciano inseparabilmente. La vicenda al centro del film prende spunto da un fatto di cronaca di qualche estate fa, la morte sul lavoro della bracciante pugliese Paola Clemente, e dall’assurda coincidenza con la morte di nostra nonna paterna, deceduta lavorando negli stessi campi nel 1958.
E, come il padre di Giuseppe nel film, anche nostro nonno paterno, prima di partire per Torino negli anni ’60, faceva lo “spaccapietre”. Il film è innanzitutto il tentativo di riappropriarci di un’anima, quella di nostra nonna mai conosciuta, attraverso la storia e il corpo di un’altra donna. Ma è anche un film d’amore paterno in cui affiorano puri i temi della morte, della violenza, della paura, dell’amore, della vendetta».