“In viaggio per Quartu”, esperienze e problematiche dal litorale
Un confronto sulle esperienze che vivono ogni giorno i cittadini del litorale, tra problematiche consolidate nel tempo e proposte per il futuro della zona. È partito da Bellavista (Flumini) il tour in camper di Francesco Piludu, candidato sindaco della coalizione del centro-sinistra progressista, ambientalista e identitaria.
“In viaggio per Quartu” è iniziato con un incontro con i cittadini delle zone di Bellavista, Foxi e Costa di Sopra. Un confronto aperto e partecipato dove gli abitanti delle zone hanno raccontato al candidato sindaco le numerose problematiche di questi anni: la mancanza di collegamenti con il centro città e la poca frequenza dei mezzi pubblici con Cagliari; occorre dare un presidio di sicurezza pubblica, centri culturali e di luoghi di incontro e socializzazione.
Le dichiarazioni di Piludu
«Abbiamo necessità di individuare una rete di trasporto pubblico con una linea circolare che unisca le diverse zone del litorale» ha affermato Piludu. «Serve un intervento forte sulle strade dell’interno, completamente dissestate, e quelle che vanno verso il mare con una maggiore organizzazione delle aree di sosta».
Sulle problematiche relative ai piani di risanamento, il candidato ha ricordato che nel cronoprogramma della coalizione è presente la risoluzione dei 29 piani di risanamento entro i primi due anni dall’inizio della sua amministrazione. «La nostra città ha bisogno di essere comunità e, per farlo, occorre valorizzazione le attività didattiche dei bambini che possano portare alla conoscenza della città nella quale vivono».
La seconda tappa del tour
Nel pomeriggio di giovedì, la seconda tappa del tour, attraversando le zone di Santu Lianu, Separassiu, Pittori Europei, Niu Crobu ha raggiunto il Villaggio Sant’Isidoro nei pressi di via S’Ecca Sarrideli.
I residenti chiedono la prosecuzione degli interventi per il rifacimento e per la messa in sicurezza di via dell’Autonomia Regionale, lamentano la mancanza di un contatto diretto con l’amministrazione vista l’assenza di un ufficio comunale e di un presidio dei carabinieri – attivo tutto l’anno e non solo nel periodo estivo – e di una guardia medica. In diversi interventi è stata sottolineata la mancanza del collegamento con la rete dell’acqua pubblica e al sistema fognario, problemi primari per i cittadini della zona.
«I cittadini vedono una città rassegnata alla situazione che si è creata in questi anni. Serve rinnovare. Vogliamo una Quartu che ritrovi la sua identità» ha affermato il candidato sindaco. «Servono interventi concreti sui servizi di urbanizzazione, sull’illuminazione pubblica, sulle strade, sui servizi idrici e fognari. È importante lavorare insieme: i cittadini devono essere protagonisti delle proposte e del nostro modo di amministrare la città. Basta con i cittadini di serie B. Siamo tutti un’unica grande città».
Il tour è ripartito questa mattina con una tappa all’ufficio postale di Flumini in via Leonardo da Vinci per poi dirigersi verso le zone di Pardinixeddu, Simbirizzi, Sa Serrixedda. Alle ore 18:30, il camper raggiungerà il quartiere di Is Arenas, in via Pizzetti 15, per l’iniziativa organizzata dal Partito Democratico dedicata all’urbanistica intitolata “Una città da progettare”. L’incontro verrà trasmesso in diretta sulla pagina facebook “Francesco Piludu”.