L’album: “Jazz Things and Other Stuff”
Angus Bit inizia il suo percorso di produzione musicale circa otto anni fa, attraverso il collettivo Rusted Kitchen, gruppo legato alla musica elettronica, al rap e alle preparazioni culinarie. In seguito e parallelamente, lavora a produzioni musicali come solista, distribuendo la sua musica come artista indipendente e per l’etichetta Mezzanotte Network.
Il suo ultimo progetto dal titolo “Jazz Things and Other Stuff“, nella forma sonora, è una dedica verso la musica ascoltata, partendo da una base Jazz e Hip-Hop, passando per il Turntablism sino ad arrivare all’elettronica. Jazz Things è una citazione alla musica di Guru e Dj Premiere, Other Stuff racchiude tutte le influenze artistico-musicali presenti nel disco. “Jazz Things and Other Stuff”, senza vincoli sonori.
La nascita dell’album
Nato attraverso una ricerca musicale che ha permesso la selezione e l’ascolto di molteplici dischi in vinile (diggin’ in the crates), i quali son stati sezionati, campionati e modulati in modo da ottenere un suono sporco e caratteristico. Il disco è stato registrato in presa diretta tramite un software di produzione musicale, eccetto per le linee di basso e scratch le quali son state sovraincise. Gli strumenti musicali usati per la realizzazione dell’album sono principalmente campionatore, basso elettrico, mixer e giradischi.
“Jazz Things and Other Stuff” è un album autoprodotto con attitudine lo-fi e DIY, obbligata e voluta, intesa come musica suonata e registrata con i mezzi che si hanno a disposizione, senza schemi troppo precisi.
Interamente ragionato, suonato e registrato in una stanza d’appartamento a Cagliari tra il 2019 e il 2020.
La grafica
Dal punto di vista grafico, il lavoro si discosta dai contenuti lo-fi hip hop presenti sul web, allontanandosi dall’etichetta odierna di “relax/study music” e orientandosi maggiormente verso un immaginario creato ad hoc per il progetto. La copertina è stata interamente disegnata da Sebo, il quale ha ideato anche altre illustrazioni (per audiovisivi, sticker, locandine e loghi), rappresentando liberamente le illustrazioni del disco. Un mondo composto da personaggi immaginari che gravitano verso suoni impolverati e modulati.
L’album verrà pubblicato e distribuito in digitale il 23 ottobre 2020 (in seguito anche in versione digipack) dall’etichetta indipendente Talk About Records, segnando così la prima collaborazione tra etichetta e artista.