Scrive un collega blogger romano: “L’Italia brucia sia per le violenze nelle grandi città…sia per le proteste civili che stanno mobilitando tutta la cultura italiana, tassisti, ristoratori, baristi e proprietari di palestre”.
Almeno da ciò che appare dalle cronache, anche il Presidente Mattarella avrebbe espresso la sua preoccupazione, cosa più che normale, anche se questo non ci tranquillizza affatto. Il presidente Conte continua per la sua strada senza tenere neppure nella seppur minima considerazione finanche uno stuolo di noti scienziati che dovrebbero almeno essere, quantomeno, ascoltati sulle tesi che espongono.
Non voglio, comunque, addentrarmi nel vasto repertorio nazionale, limitandomi a guardare lo scenario che riguarda la nostra Regione. Ieri sembrava che il nostro Presidente Solinas volesse seguire l’esempio dell’Alto Adige che, in virtù dell’autonomia conferitagli dalla Costituzione, passava sopra il DPCM stabilendo gli orari di chiusura dei locali interessati secondo il principio che ciò che non fa male la mattina non dovrebbe farlo neppure la sera, così decidevano pure di tenere aperte le piste di sci.
Nessuna protesta per le decisioni altoatesine, quindi via libera ad agire nello stesso modo, in fondo la Sardegna la sua autonomia a Statuto Speciale l’aveva da molto prima dell’ Alto Adige perciò dovrebbe avere anche un pochino in più di voce in capitolo, così la decisine del Presidente. Questo sino alla tarda serata, poi lo slancio si è fermato e sembra che la decisione aspetta un assenso da parte del Governo. Pazienza, questione di p…e..
Una considerazione però mi viene subito spontanea: perché non ho visto nessuna reazione dei nostri comuni in appoggio al presidente, come mai? Se i vecchi possono giustificare una certa stanchezza nei confronti di certe iniziative, almeno quelli nuovi, non fosse altro che per dimostrare a chi li ha votati l’altro ieri che loro ci sono e sono pronti a dare tutto per salvaguardare sia la nostra autonomia che le imprese del nostro territorio, forse per ora è meglio rimanere sotto traccia e parlare di come si potrà comporre una giunta stabilendone i principi: per voti ottenuti o per tendenza professionale? Per stabilire l’orario dei bar c’è sempre tempo, in fondo se tra qualche mese ce ne sarà uno più o uno meno, cosa cambia?
B.T.