E’ una bella soddisfazione, insomma, per Nadia Matta, consigliere di opposizione nell’amministrazione Pisciottu, che alla guida di una lista civica di centrodestra, “Futuro Diverso”, ha prevalso nei confronti di quella di centrosinistra, “Lungoni Adesso”, con capolista Paolo Sardo, assessore nell’amministrazione uscente.
Dopo dieci anni, quindi, si è conclusa l’epoca decennale di Stefano Pisciottu e del centrosinistra, all’interno del quale non sarà facile sanare le ferite che, immancabilmente, lascerà questa sconfitta. Ma, in fondo, “chi è causa del suo mal pianga se stesso”, poiché l’intero apparato delle forze politiche che hanno sostenuto la lista di Paolo Sardo, molto probabilmente erano convinte di avere in tasca la vittoria.
Il centrodestra, per contro, ha lavorato in silenzio, “penetrando” e persuadendo il malcontento di quell’elettorato ostile all’amministrazione Pisciottu, che, per la verità, nel corso dell’ultimo periodo, ha lasciato alquanto a desiderare in tema di scelte economiche e sociali. Le “malelingue”, inoltre, sostengono che una buona fetta dell’elettorato Pd ha voltato le spalle alla lista “Lungoni Adesso”, per le diatribe sorte all’interno della sezione in fase di composizione della lista, oltre agli strascichi emersi in seguito alle primarie.
Nadia Matta e la sua squadra, dunque, meritano un ampio plauso per come hanno condotto la campagna elettorale, soprattutto in virtù di un adeguato approccio con il corpo elettorale che, evidentemente, aspettava il classico momento per dire basta ad un’amministrazione che ormai aveva perso il filing con la collettività.