Quattro concerti introdotti da musicisti e critici musicali. Gran finale con “The Young Beethoven” di e con Sandro Cappelletto. Due esecuzioni per ogni serata ore 17 – ore – 21
La musica classica ritorna al teatro Verdi con una rassegna dedicata a Ludwig van Beethoven nell’anniversario dei 250 anni dalla nascita. La cooperativa Teatro e/o Musica dopo una riapertura incoraggiante avvenuta nei giorni scorsi con gli appuntamenti di “MusiComica” lancia così il primo segmento di quella che sarà una ricca stagione concertistica.
“Nonostante le difficoltà – dice il direttore artistico di Teatro e/o Musica Stefano Mancini – causate dalle doverose ma severe, restrizioni che limitano la presenza in sala a 200 spettatori distanziati, si è potuto constatare una buona risposta del pubblico alla nostra offerta.
E’ importante ricordare che nel rispetto dei dovuti accorgimenti i teatri e i cinema sono tra i luoghi più sicuri da frequentare come ampiamente dimostrato dai dati nazionali. E’ importante sottolineare che tutti gli artisti coinvolti nella rassegna hanno accettato, con grande generosità, di fare due esecuzioni per serata una pomeridiana alle 17 e una serale alle 21, per permettere così ad un numero maggiore di persone di poter assistere al concerto nonostante le regole di contingentamento. Tra i due concerti sarà effettuata la sanificazione”.
Il programma della rassegna propone brani significativi dello sterminato repertorio musicale di un compositore ineguagliabile: Ludwig van Beethoven. “La novità rispetto al classico concerto – prosegue Mancini- è la presenza sul palco di un critico musicale, di volta in volta diverso, che presenterà e commenterà i brani eseguiti.
L’idea non è quella di una lezione concerto ma di un intrattenimento salottiero alla presenza degli stessi autore dell’esecuzione”. La rassegna sarà caratterizzata dall’equilibrio fra nomi importanti e giovani talenti per riprendere il filo del discorso interrotto, durante la stagione de I Grandi Interpreti, a Marzo di quest’ anno.
La prima serata sabato 31 ottobre propone con la presentazione di Giampaolo Zucca il concerto n. 4 op. 58 per pianoforte e orchestra nella versione per quintetto d’archi eseguita dal giovane e già affermato pianista Simone Ivaldi.
Martedì 3 novembre il programma propone La celeberrima sonata n. 5 per violino e pianoforte detta ” La Primavera ” ed eseguita dal duo Guglielmo De Stasio (violino) Juliette Aridon presentazione di Luisa Slocchis
Si prosegue venerdì 13 novembre con un’altra sonata per violino e pianoforte la n. 8 eseguita dal duo Michelangelo Lentini (violino) – Francesco Mirabella (pianoforte) la serata sarà presentata da Andrea Ivaldi.
La rassegna si concluderà martedì 17 novembre con lo spettacolo “The Young Beethoven: gli artigli di un artista da cucciolo”. La produzione su testo e drammaturgia di Sandro Cappelletto, che in scena sarà anche la voce narrante, vedrà protagonista al pianoforte Marco Scolastra. Chiamato a restituire al pubblico le sonorità del catalogo giovanile di Beethoven il concerto conduce attraverso pagine rare e sorprendenti, tra prime conquiste e folgoranti anticipazioni del genio che verrà.