Scuola: via libera della Regione a test rapidi e medico scolastico
Il Presidente della Regione e la Giunta si impegneranno a valutare l’utilizzo di test rapidi antigenici con l’obiettivo di creare una corsia preferenziale dedicata a studenti e insegnanti e a valutare il ripristino della figura del medico scolastico. Due misure valide e concrete proposte e sollecitate con forza dai consiglieri del M5S per garantire un ritorno sui banchi rapido e in totale sicurezza a tutti gli studenti della Sardegna.
È un risultato importante quello ottenuto oggi dal Movimento 5 Stelle in Aula, dove, due ordini del giorno, promossi dai consiglieri regionali pentastellati Michele Ciusa e Desirè Manca, sono entrati a far parte del testo definitivo approvato all’unanimità dal Consiglio che si propone di risolvere le criticità ancora presenti nel mondo della scuola toccando tutti gli ambiti e le tematiche collegate: dalla sanità ai trasporti.
“Lo scorso 9 settembre ho presentato una mozione per chiedere al Presidente Solinas e all’assessore alla Sanità di valutare la possibilità di reintroduzione del medico scolastico, prendendo esempio da altre regioni d’Italia in cui il reclutamento di medici che opereranno a contatto con gli studenti è già iniziato. Una richiesta che oggi l’Aula ha accolto riconoscendone l’utilità.
L’impegno della Giunta – spiega Ciusa – ha riguardato anche un ordine del giorno fortemente voluto dalla capogruppo Desirè Manca, che ha presentato una mozione per chiedere alla Regione di dotarsi di test rapidi antigenici di ultima generazione da poter impiegare nelle scuole, negli uffici, negli scali aeroportuali e in tutti quei campi in cui il blocco delle attività dovuto all’attesa dell’esito dei tradizionali tamponi sarebbe deleterio. Oggi si è finalmente aperto uno spiraglio, nel frattempo proseguiremo a impegnarci affinché queste tematiche si traducano al più presto in provvedimenti seri e concreti”.