A Somma Vesuviana arriva il nuovo PUC
“Nonostante il Covid-19, l’Amministrazione presieduta dal sindaco Salvatore Di Sarno sta redigendo il nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUC) della Città di Somma Vesuviana. Per la prima volta, dopo ben 37 anni, avremo un nuovo strumento urbanistico che potrà rappresentare la base sulla quale costruire lo sviluppo economico. Il PUC andrà a sostituire un Piano Regolatore datato 1983, oramai desueto e non più idoneo a soddisfare le esigenze della collettività locale”.
Lo ha annunciato l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Somma Vesuviana, nel napoletano, Elena Di Marzo, con delega allo Sviluppo e Recupero delle Periferie, alle Politiche Energetiche ed Edilizia Privata.
Oltre al PUC l’Amministrazione Di Sarno sta costantemente lavorando alla pianificazione di un paese moderno.
“Nel quadro del processo di rinnovamento dello strumento di pianificazione urbanistica, inoltre – ha proseguito Di Marzo –, abbiamo indetto la “manifestazione di interesse per l’approvazione di interventi di pubblica utilità e/o di interesse collettivo anche in variante al vigente P.R.G.
Il tutto con il duplice scopo di far emergere le proposte del privato e degli operatori economici dirette sia a implementare le dotazioni di aree a standard e servizi, sia a qualificare gli insediamenti produttivi esistenti, nel contempo consentendo di “costruire” e “identificare” le istanze del Territorio. Andremo a realizzare attrezzature di interesse collettivo per incrementare le dotazioni dei diversi quartieri e diversificare anche l’offerta sportiva.
Inoltre avremo la riqualificazione, mantenimento, ampliamento o dismissione delle attività produttive in zona impropria e l’eventuale riclassificazione dei fabbricati esistenti. E non ultimo ci sarà l’intervento per le zone produttive artigianali e industriali. Dunque, per la prima volta a Somma Vesuviana stiamo creando una pianificazione ampia che guardi a uno sviluppo completo del paese in tutti i vari settori. Servizi in tutti i quartieri, anche aree sportive, ma soprattutto riqualificazione e rilancio delle attività produttive”.