Siamo consapevoli che la piena emergenza legata alla pandemia da SARS-CoV-2 sta mettendo sotto pressione la componente organizzativa e gestionale dell’intero sistema sanitario sardo, ma riteniamo allo stesso tempo necessario tenere alta l’attenzione sulle altre patologie, consentendo alle persone con SM di continuare ad accedere a tutti i servizi assistenziali utili a garantire l’inviolabile diritto alla salute dei cittadini.
Abbiamo quindi chiesto, a tutti i livelli istituzionali coinvolti, la garanzia di tutte le prestazioni e terapie indifferibili. Infatti il diritto alla salute dei cittadini sardi che non può essere in alcun modo compromesso dall’imminente necessità di spostamento del Centro.
L’Assessore alla sanità dott. Mario Nieddu si è reso disponibile a reperire nelle prossime ore una nuova ubicazione per il Centro SM. La proposta è di ripiego e temporanea per far fronte alla situazione emergenziale. Si deve trattare però di una soluzione condivisa con la responsabile del Centro clinico e tutti i soggetti interessati. Difatti è necessario garantire la continuità assistenziale per i pazienti e non compromettere le cure per le persone con sclerosi multipla.
Vogliamo rassicurare quindi tutti i pazienti che l’associazione sta continuando a mantenere alta l’attenzione sulle necessità e di concerto con le istituzioni è in atto un quadro interlocutorio al fine di valutare congiuntamente la possibilità di identificare tutte le soluzioni per continuare a garantire adeguati livelli essenziali di assistenza per le persone con sclerosi multipla.