Per lo scopo, sul luogo delle operazioni è stato inviato anche personale del Comando Provinciale di Nuoro specializzato nelle trasmissioni con apparati mobili, mentre in Prefettura era presente il Comandante del Reparto Operativo che in stretto contatto con la Centrale Operativa del Comando Provinciale ha fornito le importanti indicazioni in supporto all’organizzazione dei soccorsi, anche per quanto ha riguardato il raggiungimento della zona d’operazioni a causa dei persistenti allagamenti e dei danni o detriti di varia natura presenti sulle strade, che ne hanno limitato la percorribilità se non la completa impraticabilità per diverse ore.
Numerose pattuglie sono state impegnate per fornire servizi di scorta e viabilità anche ad alcuni mezzi pesanti dell’Esercito giunti sin dalla serata di venerdì.
La sede della Compagnia Carabinieri di Bitti è stata utilizzata anche per l’insediamento del C.O.C. in considerazione dell’inagibilità del locale Municipio.
Sempre dalla serata di venerdì, il Comandante del Nucleo Investigativo, unitamente al personale dipendente, si è recato sul posto sia per fornire soccorso alla popolazione sia per le attività di Polizia Giudiziaria necessarie, anche in relazione alla tragica perdita di vite umane.
Numerosi gli interventi dei Carabinieri a persone in difficoltà nelle abitazioni, agli allevatori ed utenti della strada rimasti isolati e per l’evacuazione di immobili a rischio.
Oltre alle operazioni in Bitti, pesantemente colpito in termini di perdita di vite umane e danni, è stato mobilitato tutto il personale in servizio sul territorio della provincia di Nuoro, con interventivari per allagamenti, blocchi stradali, soccorso alle persone rimaste isolate o in difficoltà ed evacuazioni da abitazioni a rischio, specie nelle aree dei Comuni di Galtellì, Posada, Torpè, Oliena, Fonni, Orosei e Dorgali che con le abbondanti precipitazioni sono state costantemente monitorate per gli accumuli negli invasi e per l’esondazione in diversi punti di fiumi e corsi d’acqua in genere.
Nel corso di questa mattina, con l’elicottero del 10° Nucleo Carabinieri di Olbia, è stato effettuato anche un volo di ricognizione sul territorio per la verifica di criticità.