Cagliari: oltre 400 universitari rimasti senza borse di studio per mancanza di fondi
“Quest’anno, a causa della pandemia da Covid-19, l’ERSU di Cagliari ha dato la possibilità di usufruire di 5 crediti bonus, spendibili nella richiesta della borsa di studio” spiegano nella loro petizione i rappresentanti di “Progetto Studenti”. “Questi studenti sono stati raccolti in un graduatoria separata, la linea B. NESSUNO di loro è risultato beneficiario” si legge.
L’esperienza di Elaleh
A titolo di esempio, sulle pagine della piattaforma di petizioni online viene riportata la storia di Elaheh, iraniana, che proprio a causa della pandemia da Covid-19 ha dovuto affrontare spese impreviste e onerose (tra cui un volo per tornare a casa in Iran per ragioni di salute dei familiari, pur continuando a pagare l’affitto della sua stanza a Cagliari). “Speravo che alla fine di dicembre mi sarebbe arrivata la prima rata della borsa di studio e che avrei così potuto prendere un volo verso Cagliari” racconta. “All’uscita della graduatoria definitiva l’ERSU ha detto, con i fatti, che non hanno più fondi per noi! Per poter continuare a studiare ho bisogno dei soldi della borsa di studio”.
“Questo non è accettabile” prosegue il testo della petizione online. “L’ente ha promesso un aiuto che si è dimostrato solo un’illusione”. Agli studenti della Linea B, oltretutto, “vanno aggiunte 120 matricole (tra triennale e magistrale) idonee non beneficiarie della linea A. In totale, 439 studenti sono rimasti senza borsa di studio pur avendo tutti i requisiti”.
In poche ore l’appello, disponibile al link Change.org/BorseDiStudioAChiNeHaDiritto, ha già raccolto oltre 300.000.