ROMA – Sono 699 i morti da coronavirus registrati da ieri in Italia, per un totale di 48.569 da inizio pandemia. Ieri erano stati 653.
Coronavirus: oggi 699 decessi
I nuovi contagi sono invece 37.242 a fronte di 238.077 tamponi effettuati. I positivi sono dunque il 15,64% delle persone controllate, in lieve aumento rispetto al 14,45% di ieri.
I pazienti in più in terapia intensiva sono 36, per un totale di 3.748. Nelle 24 ore precedenti, l’aumento dei ricoveri in terapia intensiva era stato di 42 pazienti. Tra il 17 e il 18 novembre l’aumento delle terapie intensive era stato di 58 ricoveri. Mentre tra lunedi’ 16 e martedi’ 17 novembre l’aumento delle terapie intensive era stato di 120. L’incremento dei ricoveri in terapia intensiva tende dunque a ridursi progressivamente.
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REZZA: RT CALA, MA INCIDENZA È ANCORA DRAMMATICAMENTE ALTA
“E’ vero che c’e’ una decelerazione, ma l’incidenza e’ ancora a 732 casi ogni 100mila abitanti, un dato che rispetto all’estate e’ drammaticamente alto. Anche diminuendo il valore dell’RT, va ricordato che la degenza in una terapia intensiva di un paziente Covid dura a lungo, compromettendo la soddisfazione dei bisogni assistenziali sanitari”. Lo ha affermato il professore Gianni Rezza, direttore generale del ministero della Salute, presentando i dati del monitoraggio dell’epidemia di Covid-19 in Italia, in corso al dicastero.
Fonte: Agenzia Dire – www.dire.it