domani una tavola rotonda in diretta streaming e una documentario sulla Sardegna
di Folco Quilici con musiche del grande compositore scomparso lo scorso luglio.
Fruibile in diretta streaming attraverso la pagina facebook del festival a partire dalle 10.30, la mattinata propone una tavola rotonda in cui l’opera del grande compositore, scomparso lo scorso luglio, verrà analizzata e raccontata nelle sue diverse sfaccettature attraverso ascolti guidati, gli interventi e i ricordi di un parterre di ospiti legati a Ennio Morricone per studi, ricerche o direttamente per la musica: Antioco Floris, Ignazio Macchiarella e Antonio Trudu, docenti dell’Università di Cagliari che il 31 marzo di vent’anni fa gli conferì la Laurea Honoris Causa; il regista Gianfranco Cabiddu, i musicisti Luigi Frassetto, Andrea Schirru, Emanuele Contis, Matteo Muntoni e il violinista Simone Pittau, che con Morricone ha avuto modo di collaborare a lungo.
Poi, a partire dalle 14.30, l’ultimo filmato in programma, disponibile su YouTube attraverso un link privato, previa prenotazione gratuita inviando una mail all’indirizzo [email protected]: in visione un documentario del 1978 di Folco Quilici con musiche di Ennio Morricone dedicato alla Sardegna, tratto dalla serie “L’Italia vista dal cielo”, che attraverso suggestive riprese dall’alto, cerca di proporre un’immagine a tutto campo dell’isola.
Giunge così al termine la quattordicesima edizione del festival Creuza de Mà – Musica per cinema, organizzata dall’associazione culturale Backstage con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, e Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio), del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Cagliari (Assessorato alla Cultura e Spettacolo) e della Fondazione di Sardegna, con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission e del CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia Scuola Nazionale di Cinema per il progetto CAMPUS.