“La situazione nel centro di accoglienza di Monastir è già abbastanza delicata che non servono parole e frasi di qualcuno indirizzate ad aizzare l’odio e il disprezzo nei confronti dei cittadini extracomunitari per ottenere facili consensi”.
Così la deputata del Movimento 5 stelle, Paola Deiana, commenta le ultime affermazioni del collega Eugenio Zoffili, nonché coordinatore regionale della Lega Sardegna, in merito al video musicale girato nel centro accoglienza di Monastir.
È bastato infatti un video rap pubblicato su Youtube a scatenare il livore del collega contro i migranti.
“Stigmatizzo questa macchina dell’odio – sottolinea la parlamentare – che incita alla discriminazione. Le parole di collega sono di una gravità inaudita”.
“Non bastava la vergognosa protesta inscenata a Olbia dai militanti della Lega capitanati proprio da Zoffili a Olbia. Nonostante quella figura penosa – afferma Paola Deiana – il coordinatore continua a parlare a sproposito. I sardi non sono questi. Siamo persone ospitali e con una grande umanità. E siamo anche stanchi di sentirvi con questa insensibile e cinica continua campagna elettorale contro gli immigrati”.
“Provo davvero una profonda vergogna per il fatto che questo signore sia il coordinatore regionale della Lega Sardegna. Ma soprattutto che i colleghi regionali sardi si lascino ancora rappresentare da lui”, sottolinea Paola Deiana.
Infine, la deputata si domanda: “Non sarà un maldestro tentativo per distogliere l’attenzione dai pasticci e dalle inchieste sulla gestione dell’apertura delle discoteche?”.