Di Sarno (sindaco di Somma Vesuviana): “Un grazie al Vice – Ministro Sileri per le parole di apprezzamento. Inoltre un grazie ai media che hanno raccontato il grande lavoro del volontariato anche su questo territorio. Domani riapriamo il Cimitero con regole però molto chiare e stringenti”.
Incarnato (Misericordia) : “Chiamate di ringraziamento da tutta Italia. Ora servono volontari”.
E’ il modello – Somma Vesuviana – primo Comune ad avere istituito un servizio sanitario esclusivo per i suoi cittadini malati Covid con ambulanza, medico, infermieri – soccorritori e autista e numero verde, viene esportato in altre città.
Il tutto grazie ai volontari della Misericordia.
Per i cittadini sommesi positivi al Covid è attivo il servizio di assistenza sanitaria a domicilio, attivato solo dal Comune di Somma Vesuviana con ambulanza, medico ed infermieri. Si può chiamare gratuitamente al numero verde: 800 – 261.487. Attenzione! Il servizio è solo per chiamate dal territorio di Somma Vesuviana, dalle ore 12 alle ore 24, tutti i giorni e solo per emergenze COVID.
Le dichiarazioni di Di Sarno.
“Ringrazio il Vice – Ministro Pierpaolo Sileri, il quale grazie alla visibilità nazionale che ha avuto l’istituzione del presidio sanitario voluto dal Comune di Somma Vesuviana, ha scritto parole di pieno apprezzamento tramite la pubblicazione di un post sui social. Io ringrazio Fanpage ma anche i Tg nazionali della Rai, Mediaset, La 7, Sky e trasmissioni importanti, ultima in ordine di tempo “La Vita in Diretta”, la stampa italiana ed estera perché hanno raccontato la parte più bella mettendo in evidenza l’operato del volontariato anche sul territorio sommese”. Lo ha annunciato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana nel napoletano.
Il post di Sileri.
“Questa testimonianza di Fanpage.it ci restituisce un’istantanea di ciò che sta accadendo nel nostro Paese. Di fronte a immagini del genere – ha scritto Sileri nel post – non è possibile minimizzare, o addirittura negare, l’esistenza di un virus che sta colpendo duramente soprattutto i più fragili, i nostri anziani”.
Dunque il ringraziamento ai volontari, in questo caso della Misericordia.
“Al personale sanitario e ai soccorritori volontari – ha concluso Sileri nel post – che si dedicano con encomiabile impegno e umanità alla cura dei malati va il mio profondo ringraziamento”.
Il commento della Misericordia.
“Siamo felici di questo ringraziamento – ha dichiarato Pasquale Incarnato, coordinatore della Misericordia di Pollena Trocchia, che sta coordinando il presidio su Somma Vesuviana – a nome di tutta la squadra che sta operando con amore al fine di salvare la vita alle persone e di aiutarle costantemente.
Abbiamo ricevuto chiamate di ringraziamento da tanti cittadini. Hanno chiamato da ogni zona dell’Italia, dal Centro, Nord e Sud, ricordo qualche ora fa un cittadino da Firenze semplicemente per dirci: grazie!
Ci ringraziano anche da centinaia di chilometri. La speranza è che già da subito siano i giovani ad avvicinarsi al mondo dei volontari. Abbiamo bisogno di altri volontari per rispondere alle molteplici richieste che stanno arrivando”.
Domani riapre il Cimitero di Somma Vesuviana.
“Domani riapriamo il cimitero che dovrà essere aperto al pubblico tutte le mattine esclusivamente dalle ore 8:00 alle ore 13:00. Di riposo il mercoledì. In altri orari si terranno le operazioni cimiteriali indifferibili;
Le istruzioni per l’accesso.
i visitatori devono entrare ed uscire utilizzando il solo accesso principale, dotato di separazione dei percorsi; l’accesso sarà presidiato da personale appositamente incaricato dall’Amministrazione – ha concluso Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana –; prima di entrare i visitatori devono obbligatoriamente indossare la mascherina; inoltre dovranno farsi misurare la febbre a distanza ed igienizzare le mani con i prodotti predisposti all’ingresso; diversamente il personale incaricato dovrà allontanarli;
l’accesso secondario non presidiato (lato vecchio cimitero) deve mantenersi chiuso, potrà comunque essere utilizzato dalla concessionaria per ragioni di servizio;
l’accesso dei visitatori è contingentato fino ad un massimo di 150 presenze simultanee, raggiunte le quali il successivo visitatore può entrare solo se esce qualcuno;
il personale incaricato dall’Amministrazione che presidia l’ingresso deve avvisare il visitatore che può intrattenersi nel cimitero al massimo 20 minuti;
No ai lavori privati e massimo 5 veicoli per volta.
non sono consentiti lavori all’interno del cimitero da parte di privati, fatta eccezione per interventi urgenti a salvaguardia della pubblica incolumità autorizzati sempre dalla concessionaria;
è ammesso l’accesso di autoveicoli autorizzati per l’accompagnamento di persone disagiate; il numero massimo di autovetture compresenti è 5; al raggiungimento di questo numero il successivo veicolo può entrare solo se ne esce un altro;
nel caso di funerali la benedizione della salma deve avvenire all’esterno del cimitero; per la sepoltura può essere consentito l’accesso ad un massimo di 10 familiari (tenuto conto del limite del suddetto contingentamento);
l’accesso alle cappelle comuni presenti nel cimitero sarà presidiato da personale della concessionaria;
l’apertura al pubblico dovrà avvenire comunque ed esclusivamente in presenza del personale incaricato dall’Amministrazione; costoro presidiano l’ingresso principale, controlla le condizioni di accesso ed il rispetto del contingentamento.
Con la dovuta sensibilità del caso, operando in un luogo di culto, si raccomanda di far rispettare il distanziamento sociale. Inoltre è necessario evitare di creare assembramenti sia all’interno del cimitero che nell’area esterna prospiciente l’ingresso principale”.
Di Sarno ringrazia Sileri per il post sui social quindi. E riapre il cimitero, segnale di un primo passo avanti.