Diritto allo studio. La borsa dovrà essere assegnata dai Comuni di residenza degli studenti, ripartendo i fondi a loro disposizione in misura uguale tra i beneficiari, indipendentemente dalla scuola frequentata, entro il limite massimo di 200 euro per borsa.
La Giunta regionale su proposta dell’Assessore della Pubblica Istruzione, Andrea Biancareddu ha attivato le azioni di sostegno al diritto allo studio per l’anno 2020, in favore degli studenti residenti nel territorio regionale, attraverso l’erogazione di Borse di Studio con uno stanziamento di 2 milioni di euro, destinate agli studenti che hanno frequentato nell’anno scolastico 2019/2020 le scuole pubbliche primarie, secondarie di primo grado e secondo, le cui famiglie presentano un ISEE non superiore a 14.650 euro.
La borsa dovrà essere assegnata dai Comuni di residenza degli studenti, ripartendo i fondi a loro disposizione in misura uguale tra i beneficiari, indipendentemente dalla scuola frequentata, entro il limite massimo di 200 euro per borsa.
Prevista tra le azioni di sostegno anche la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo attraverso un buono libri, in favore degli studenti che nell’anno scolastico 2020/2021 frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado, le cui famiglie presentano un ISEE non superiore a 14.650,00 euro.