Irene Facheris sarà protagonista DOMANI (martedì 10 novembre) alle 18.30 in diretta su Facebook (alla pagina del Cedac Sardegna: https://www.facebook.com/Circuitomultidisciplinaredellospettacolo ) e in differita sul canale You Tube del CeDAC (link: https://www.youtube.com/channel/UCJz0jWSVa44vrMN4qIlm5ag) sotto le insegne di “Legger_ezza” / il progetto del CeDAC per la Promozione della Lettura giunto alla seconda edizione – incentrata su “Discriminazioni di genere, violenza e bullismo”.
La parola all’autrice dell’interessante e “istruttiva” guida per orientarsi e imparare a riconoscere le diverse forme di ingiustizia, discriminazione e violenza (implicite ed esplicite) presenti nella società, spaziando dalla “rape culture” al sessismo, dalla omobitransfobia al classismo – prezioso punto di partenza per una riflessione su questioni cruciali per il presente e il futuro nell’incontro coordinato dalla giornalista Carmina Conte e da Ilaria Corrias dell’ARC.
Viaggio tra quelle sottili “differenze” e gli invisibili confini segnati da pregiudizi e stereotipi culturali tra le righe di “Parità in pillole” in cui Irene Facheris (una laurea in Processi Sociali, Decisionali e dei Comportamenti Economici, scrittrice, formatrice e attivista, specializzata in soft skill, ovvero le competenze trasversali fondamentali nel mondo del lavoro, gender studies e diversity e curatrice della videorubrica “Parità in Pillole” sul web e autrice di “Creiamo cultura insieme – 10 cose da sapere prima di iniziare una discussione” per disinnescare la violenza verbale nei social media) affronta un tema complesso, con risvolti antropologici e culturali nonché economici e politici, e perfino filosofici e religiosi, proponendo le sue “pillole” utili per individuare le ingiustizie e gli equilibri di potere, con l’obiettivo di realizzare finalmente la “parità” eliminando i privilegi e favorendo l’inclusione, per offrire a tutti uguali opportunità e costruire una società più equa e armoniosa.
Un’utopia concreta – da raggiungere attraverso l’educazione e la cultura, oltre a una maggiore consapevolezza dei propri e altrui diritti; da conquistare giorno dopo giorno nel quotidiano, affermando e rispettando i valori e i principi etici e morali su cui si fonda la civiltà.
“Parità in pillole” scalfisce l’apparente “normalità” delle situazioni cui per abitudine (o rassegnazione) quasi non si fa caso, indaga i meccanismi e le dinamiche comportamentali, instilla il dubbio che una condizione di privilegio implichi doveri e responsabilità maggiori e proporzionali e che assistere in silenzio ad abusi e discriminazioni renda complici – involontari forse – dei carnefici, suggerisce che la diversità non debba rappresentare un problema semmai un’opportunità e i criteri di giudizio non debbano né possano basarsi su canoni estetici.
Se – come ricorda l’autrice – «il personale è politico», tanto più questo si dimostra vero se una questione individuale si rivela universale: certi modelli che tendono a ripetersi producendo sofferenza possono essere scardinati e capovolti, specialmente se le tante persone che ne subiscono le sofferenze o semplicemente ne ravvisano l’inadeguatezza e la crudeltà decidono di reagire e unirsi per spezzare un circolo vizioso. Il libro rappresenta quindi uno “strumento” prezioso per imparare a costruire rapporti paritari e «porre le basi per una società davvero inclusiva, dove tutti, anche coloro che stanno in posizioni di potere, possano trarne beneficio e vivere meglio»: un’occasione per riflettere, con informazioni utili per nutrire e diffondere una sensibilità nuova verso temi importanti.
L’autrice – Irene Facheris, milanese (classe 1989), laureata in Psicologia dei Processi Sociali, Decisionali e dei Comportamenti Economici, ha approfondito la sua ricerca sui gender studies. All’attività come formatrice associa il suo impegno nella divulgazione, affrontando temi come gli stereotipi di genere, il sessismo, oltre alla cultura femminista e ai diritti LGBTQ+. “Parità in Pillole” è anche il titolo della sua rubrica, rivolta ai ragazzi sul suo canale Youtube in partnership con Google, fino alla fine del 2019.
Autrice di “Creiamo Cultura Insieme: 10 cose da sapere prima di iniziare una discussione” (Tlon Edizioni) e “Parità in pillole. Impara a combattere le piccole e grandi discriminazioni quotidiane” (Rizzoli), dal 2018 è responsabile della formazione di Bossy+, un hub consulenziale che aiuta le realtà lavorative a utilizzare un punto di vista inclusivo nei loro eventi, nella loro immagine e nella loro vita aziendale.
Sul suo sito ha pubblicato i podcast: “Coming out: storie che vogliono uscire” ed “Equalitalk” su Audible, “Palinsesto Femminista” su Spotify e “Lenti femministe: uno sguardo di genere sul mondo” in esclusiva per Patreon. Tiene incontri sulla parità nelle principali scuole, università e organizzazioni italiane.
OGGI in rete per “Legger_ezza” 2020
Storia e storie della Resistenza STASERA (lunedì 9 novembre) alle 18.30 con la presentazione di “Un altro candore” di Giacomo Verri, un romanzo ispirato alla moderna epopea novecentesca, tra amori e tradimenti in tempo di guerra e di pace, nell’incontro coordinato da Walter Falgio.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
“Legger_ezza” 2020 prosegue – in rete – fino a dicembre, per un’indagine “letteraria” sulle “Discriminazioni di genere, violenza e bullismo” di ieri e di oggi, con una particolare attenzione alle forme di abuso e emarginazione che colpiscono giovani e adolescenti (ma non solo).
Serata in giallo – venerdì 13 novembre alle 18.30 con “Quattro bravi ragazzi. Storie di ordinario bullismo” di Lello Gurrado, dove un’indagine su alcuni delitti riporta alla luce antichi episodi di violenza, con un dialogo tra l’autore e Salvatore Bandinu mentre giovedì 19 novembre alle 18.30 si parla di “Ai sopravvissuti spareremo ancora”, romanzo d’esordio di Claudio Lagomarsini su «una tragedia di provincia» che ha radici nella tradizione patriarcale nell’incontro coordinato da Nicola Girau.
Tra arte e passione – venerdì 11 dicembre alle 18.30 – “L’imitazion del vero” di Ezio Sinigaglia: un’opera che «sfida le regole della sintassi e della morale» per restituire in un italiano arcaizzante l’arguzia di una novella del Boccaccio: in rete il dialogo tra l’autore e lo scrittore Alessandro De Roma.
Tra le protagoniste di “Legger_ezza” 2020 anche la fumettista Nikoz Balboa che presenta “Play with fire” e Luciana Cimino, autrice con Sergio Algozzino della graphic novel “Nellie Bly” la graphic novel di ispirata alla vita avventurosa di Elizabeth Jane Cochran – pioniera del giornalismo investigativo.
“Legger-ezza” del CeDAC riparte dalla letteratura per raccontare il presente, mettendo l’accento sulle derive pericolose delle discriminazioni e del bullismo, sui riflessi di una civiltà patriarcale e sulla fragilità dell’età adolescenziale a fronte di un’evoluzione culturale e sociale e di una sempre maggiore consapevolezza tra le giovani generazioni– frutto di decenni di lotte in difesa dei diritti umani – con un’antologia di titoli che spaziano dalla saggistica alla narrativa, dall'(auto)biografia al giallo al noir.
CeDAC – Legger_ezza 2020
Parità in pillole
Impara a combattere le piccole e grandi discriminazioni quotidiane
di Irene Facheris
( Rizzoli )
Perché “Parità in pillole”? E che cosa contengono queste pillole? Per rispondere alla prima domanda, basta guardarsi attorno. Viviamo in una società “a gradini” che ancora oggi offre opportunità diverse a soggetti con caratteristiche differenti: non solo a uomini e donne, ma anche a bianchi e neri, persone etero- e omosessuali e via dicendo.
Siamo talmente abituati a vederci attorniati da queste situazioni di privilegio e discriminazione che talvolta non le riconosciamo neppure come tali o le consideriamo “normali”. Ma siamo sicuri che, a prescindere dalla nostra personale condizione di privilegio, possiamo vivere sereni in un mondo in cui una donna, a pari mansioni e competenze, guadagna meno di un uomo, o dove chi non risponde a canoni estetici più o meno espliciti si vergogna e magari non trova nemmeno lavoro, o dove un uomo non può permettersi di essere emotivo?
Ecco, quindi, il senso di questo libro: offrire uno strumento per costruire rapporti paritari e porre le basi per una società davvero inclusiva, dove tutti, anche coloro che stanno in posizioni di potere, possano trarne beneficio e vivere meglio.
A questo scopo – passiamo ora al contenuto delle pillole -, Irene Facheris esamina una a una le discriminazioni più diffuse (dalla rape culture al sessismo benevolo, dalla omobitransfobia al classismo) per invitare tutte e tutti a diffondere attivamente una sensibilità nuova. Perché – come spiega Facheris – “il personale è politico” ovvero, se il mio problema è diffuso, non è più solo mio e insieme possiamo affrontarlo più efficacemente. E, solo insieme, scopriremo quanto la parità possa renderci felici.
L’autrice
Irene Facheris (Milano – classe 1989) ha conseguito la Laurea Magistrale in Psicologia dei Processi Sociali, Decisionali e dei Comportamenti Economici nel 2013 presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca. Ha poi seguito diversi corsi universitari post laurea sui gender studies.
È formatrice nella società evolve, con la quale collabora dal 2010. È presidente dell’associazione Bossy, nata nel 2014. Si tratta di una comunità di divulgazione e proposte d’azione su tematiche quali stereotipi di genere, sessismo, femminismo e diritti LGBTQ+.
Nel 2016 ha creato la videorubrica per ragazzi Parità in Pillole, che ha tenuto sul suo canale Youtube in partnership diretta con Google, fino alla fine del 2019.
Scrittrice del libro “Creiamo Cultura Insieme: 10 cose da sapere prima di iniziare una discussione” (Tlon Edizioni) e “Parità in pillole. Impara a combattere le piccole e grandi discriminazioni quotidiane” (Rizzoli).
Dal 2018 è responsabile della formazione di Bossy+, un hub consulenziale che aiuta le realtà lavorative a utilizzare un punto di vista inclusivo nei loro eventi, nella loro immagine e nella loro vita aziendale.
Ha all’attivo quattro podcast: “Coming out: storie che vogliono uscire” ed “Equalitalk” su Audible, “Palinsesto Femminista” su Spotify e “Lenti femministe: uno sguardo di genere sul mondo” in esclusiva per Patreon.
Tiene incontri sulla parità nelle principali scuole, università e organizzazioni italiane.
www.irenefacheris.it