Questo, l’obiettivo della proposta di legge presentata dalla consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Carla Cuccu, che prevede le modifiche alla legge regionale numero 2 del 9 gennaio 2014,
sulla “Razionalizzazione e contenimento della spesa relativa al funzionamento degli organi statutari della Regione”.
«La mia iniziativa – ha dichiarato Cuccu – vuole evitare che, così come accaduto in questa legislatura – un partito di appartenenza impedisca a uno dei suoi componenti il sacrosanto diritto di avere un collaboratore di sua fiducia per portare avanti le sue attività consiliari nel migliore dei modi».
Una proposta composta da quattro articoli, che contiene, tra le altre cose, alcune modifiche che riguardano, rispettivamente, gli articoli 8 e 9, sul funzionamento e sul personale dei gruppi consiliari.
«È un mio dovere portare avanti questa battaglia democratica per vedere tutelato anche chi viene messo ai margini dal proprio gruppo di appartenenza politica – ha concluso l’esponente pentastellata.
Spero che il Governatore Solinas ascolti il mio appello, accogliendo la mia proposta di legge, che non comporta nessun nuovo onere al bilancio regionale».