Maltempo: alluvione a Bitti , tre morti e un disperso. Protezione Civile Sardegna, “su Bitti acqua 4 volte uragano Cleopatra”.
Maltempo: alluvione Bitti, 3 morti e 2 dispersi
E’ di tre morti e due dispersi il bilancio, al momento, del nubifragio che si e’ abbattuto su Bitti, centro in Provincia dei Nuoro, che nel neovembre del 2013 aveva vissuto un dramma simile col ciclone Cleopatra. Lo apprende l’AGI da fonti ufficiali. Le vittime sono una coppia di anziani sopresa dal’alluvione in paese e un allevatore che, alla guida di un pick up, e’ stato travolto da un’ondata di acqua e fango nelle campagne del paese.Altre due persone risultano ancora disperse e si teme che il bilancio delle vittime possa aumentare. Bitti e’ stata investita dalle violente piogge dalle 8 del mattino ed e’ tuttora isolata: manca l’energia elettrica e sono saltate le comunicazioni telefoniche. Il sindaco Giuseppe Ciccolini e’ in contatto con la protezione civile tramite una postazione radio allestita da un’associazione di volontariato. I
l primo cittadino, che parla di evento quattro volte superiore di quello che colpi’ Bitti nel 2013 causando un morto, ha chiesto ai suoi compaesani di non abbandonare le case e men cehe mai di allontanarsi dal paese. Sul posto, dove si e’ concentrata la macchina della protezione civile, e’ stata inviata la colonna regionale dei vigili del fuoco.
Il Presidente della Regione Christian Solinas sta seguendo in costante collegamento con la protezione civile regionale le operazioni di soccorso. Solinas ha manifestato “la propria vicinanza alle comunita’ colpite e il piu’ profondo cordoglio per le vittime”, assicurando “il tempestivo intervento della Regione per il ristoro dei danni”.
MALTEMPO: PROTEZIONE CIVILE SARDEGNA, ‘SU BITTI ACQUA 4 VOLTE URAGANO CLEOPATRA’
”Secondo il sindaco, che purtroppo ha vissuto anche l’alluvione del 2013, i quantitativi d’acqua che si sono riversati su Bitti sono superiori di quattro volte rispetto all’uragano Cleopatra. Si sono riversati sul paese e hanno creato serie problemi.
Abbiamo immediatamente attivato la colonna mobile regionale dei vigili del fuoco e del corpo forestale di vigilanza ambientale della regione Sardegna e dell’agenzia Forestas, la colonna mobile regionale di protezione civile, tutte e tre con mezzi pesanti”. Lo dice all’Adnkronos Antonio Pasquale Belloi, direttore generale della Protezione civile Sardegna.
Fonte: www.affaritaliani.it