“Sono molto perplesso sul futuro del Paese. È necessario un cambio di rotta per evitare di ritrovarci nel caos più totale. La Manovra di Bilancio deve prevedere un piano Marshall per uscire dalla profonda crisi in cui ci troviamo, attraverso l’erogazione di maggiori finanziamenti alle imprese, anche a fondo perduto.
La Manovra discussa dal Governo mi sembra priva di consistenza: bisogna garantire il mantenimento dei livelli occupazionali e incentivare le assunzioni anche dei giovani, stimolare una nuova imprenditorialità femminile, sostenere le esigenze del pubblico impiego normando lo smart working, diminuire il gap che ancora persiste tra nord e sud Italia e che si sta aggravando ogni giorno di più.
In tal senso, occorre un programma che sia concreto e volto a tutelare i lavoratori, le famiglie e quanti hanno perso e perderanno l’impiego a causa della pandemia”.
Lo ha detto Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito alla Manovra di Bilancio presentata dal Governo ai sindacati.