Monte Bianco: a Bureau Veritas le verifiche di sicurezza del traforo
Bureau Veritas Nexta – Società del Gruppo Bureau Veritas Italia – si aggiudica uno dei più prestigiosi incarichi di ispezione di una grande infrastruttura stradale. In collaborazione con Proger e con SINA, il raggruppamento di imprese ha infatti vinto la gara per l’ispezione e quindi tutte le verifiche di sicurezza del Traforo del Monte Bianco.
L’attività di verifica della struttura sarà avviata concretamente all’inizio dell’anno prossimo, il 2021, e il capitolato di gara prevede che i controlli possano essere effettuati senza soluzione di continuità alla viabilità, sfruttando fra l’altro il cronoprogramma delle chiusure già programmate ed eventualmente limitandone l’uso ad una sola carreggiata.
La vittoria nella gara per il Monte Bianco segna un vero e proprio salto di qualità per il Gruppo Bureau Veritas nel campo delle grandi infrastrutture di trasporto, dopo l’incarico in corso di svolgimento per l’attività di verifica e controllo di tunnel e viadotti sulla rete autostradale italiana.
Il Traforo del Monte Bianco
Il tunnel del Monte Bianco – con un traffico che nel 2019 aveva sfiorato i 2 milioni di veicoli, 628.000 dei quali mezzi pesanti – rappresenta una delle più importanti infrastrutture strategiche d’Europa. Inaugurato il 19 luglio del 1965 dagli allora presidenti della Repubblica francese, Charles De Gaulle e italiana, Giuseppe Saragat, il tunnel del Monte Bianco ha detenuto per anni, con i suoi 11,6 km di tracciato in galleria, il primato di più lungo traforo autostradale.
Chiuso per tre anni fra il 24 marzo del 1999 e il 9 marzo del 2002, a seguito di un drammatico incendio, il Traforo del Monte Bianco è stato sottoposto a importantissimi lavori finalizzati all’innalzamento degli standard di sicurezza. Gestito oggi dal Geie (gruppo di interesse economico) Monte Bianco, è oggi una delle poche infrastrutture europee affidate alla guida di un gruppo multinazionale, composto, per la parte francese, da ATMB e per quella italiana da SITMB.
Come detto, Bureau Veritas Nexta espleterà il lavoro di verifica in collaborazione con la società di ingegneria generale e management Proger e con SINA (società di engineering del gruppo ASTM-Gavio).
Le dichiarazioni
“Per il Gruppo Bureau Veritas – ha sottolineato Ettore Pollicardo – questo incarico rimarca tre importanti risultati: il primo è il riconoscimento di un ruolo di eccellenza nel campo delle verifiche di grandi infrastrutture; il secondo è la conferma della leadership di know how del gruppo di esperti nonché di metodologie tecniche ispettive che si stanno rivelando vincenti; il terzo è il consolidamento di un ruolo leader in un mercato, proprio quello delle grandi opere, in cui il Gruppo Bureau Veritas ha investito grandi risorse in Italia e in Europa giocando con decisione le carte dell’affidabilità e della brand reputation”.